Il progetto ” Condivisioni: un patrimonio da tramandare alle nuove generazioni. Il Valdarno superiore ” intende valorizzare il patrimonio artistico e culturale di San Giovanni Valdarno, coinvolgendo anche i cittadini più giovani attraverso l’utilizzo dei nuovi mass media e delle nuove tecnologie digitali e proprio in questo contesto si inserisce la due giorni di studio ” Il museo sensibile ” . Il museo prende vita e diventa interattivo, grazie alle nuove tecnologie, creando un ” nuovo rapporto ” tra l’opera d’arte e il visitatore. Il Sistema Museale del Valdarno ha da sempre prestato attenzione alle nuove tecnologie digitali anche per aggiornare e rinnovare ” la sua offerta culturale ” .
Programma della ” due giorni di studio ”
Oggi dalle ore 9:30 alle ore 19:00 nel corso della prima giornata di studio, alla presenza del sindaco di San Giovanni Valdarno Maurizio Viligiardi e di alcuni rappresentati istituzionali della regione Toscana, verranno presentate diverse esperienze di innovazione museale in termini di nuove tecnologie, come i musei virtuali, questo anche analizzando quali possano essere le prospettive europee. Durante la giornata saranno presentati anche esempi di musei virtuali, di web design e di interaction design. E’ previsto anche l’intervento di Claudio Bocci, direttore Federculture. Domani 15 marzo dalle ore 9:00 alle ore 18:00 si svolgerà la seconda giornata di studio ” WaLk shoW. Conversazioni nomadi alla scoperta del patrimonio culturale del Valdarno ” a cura di Carlo Infante e su prenotazione obbligatoria. I partecipanti muniti di radio, smartphone e tablet e gli stakeholder dell’iniziativa attraverseranno tutti i luoghi del Sistema Museale del Valdarno anche assaporando prodotti tipici. Per ulteriori informazioni www.federculture.it
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