La torre è stata recuperata grazie all’azione sinergica di Comune, scuola e Protezione civile. Attraverso la stipula di una convenzione (in allegato) tra il quartiere di Acradina e il Liceo artistico Gagini di Siracusa, che solleva il condominio proprietario della torre da ogni responsabilità , gli studenti di tre classi del liceo hanno potuto compiere tre sopralluoghi, l’8, il 13 e il 18 marzo 2014, per fare schizzi e prendere le misure della torre di Bosco Minniti. Al terzo sopralluogo, un ragazzo della Protezione civile A.V.C.S., che risiede nel quartiere, ha organizzato un intervento volontario di pulizia della torre insieme ad altri colleghi.
La torre è pronta per le visite
Grazie alla pulizia e agli interventi di recupero, la torre è oggi disponibile per le visite culturali: verrà anche posta una targa che spiega il valore culturale e artistico della torre stessa. Si partirà dai giovani delle scuole medie: sono previste tre date di visita, 14, 15 e 16 maggio 2014, nelle quali tre scuole medie del territorio potranno apprezzare la torre di avvistamento medievale riportata alla luce. La torre, come altri beni culturali nella zona, era stata completamente abbandonata e nessuno aveva in effetti compreso il suo valore storico-culturale.
Il progetto del restauro
A oggi il progetto del recupero e dell’apertura delle visite per le scuole è stato portato avanti solo grazie all’azione volontaria dei cittadini coinvolti, ma ci si prefigge di mettere insieme risorse per un totale di circa 20.000 euro a scopo di restauro della torre. Ci si rivolgerà alla Regione Sicilia e a privati che si dimostreranno sensibili nei confronti del progetto: del resto, tale tipo di intervento potrebbe essere condotto su molti altri beni culturali e artistici del territorio di cui non si conosce l’esistenza o il valore. E’ prevista per la metà di maggio la conferenza stampa a Siracusa per la presentazione del progetto.
In allegato il testo della convenzione tra il quartiere di Acradina e il Liceo artistico Gagini di Siracusa.
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