Il lavoro di Angela Gallo si articola in due capitoli dedicati rispettivamente all’interpretazione e all’approccio della dottrina e della giurisprudenza al principio di sussidiarietà orizzontale nonché all’esperienza pratica realizzata da Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà e dal Comune di Bologna per la redazione del primo ” Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani ” nell’ambito del progetto ” Le città come beni comuni ” .
Composto da 36 articoli, il regolamento disciplina le forme di intervento per la cura e la gestione condivisa dei beni comuni urbani attraverso l’adozione di atti di natura non autoritativa che si estrinsecano nella stipula dei patti di collaborazione, lo strumento attraverso il quale il Comune e i cittadini stabiliscono tutto ciò che è necessario per la cura dei beni comuni urbani. Nel presente lavoro, pertanto, vengono analizzati gli aspetti innovativi introdotti dal testo a partire dai principi e dai patti di collaborazione che presiedono al rapporto collaborativo tra cittadini e amministrazione locale, fino a toccare il tema della ” comunicazione collaborativa ” , della formazione, delle forme di sostegno economiche e non messe a disposizione dal Comune e della responsabilità nella realizzazione di tali interventi.
Approvato definitivamente il 19 maggio 2014 dal Consiglio comunale di Bologna, il Regolamento rappresenta lo strumento attraverso il quale si punta a colmare il vuoto normativo tra il principio di sussidiarietà orizzontale e la realtà delle amministrazioni locali intercettando il nuovo modo di agire della pubblica amministrazione.
ALLEGATI (1):