Il contratto tra cittadini ed amministrazione dà  ufficialmente inizio alle iniziative condivise

Il sindaco Merola ha annunciato la firma di ben cento patti di collaborazione entro il 9 maggio 2015

Lo spazio, che in passato ospitava gli uffici dell’anagrafe, grazie alla collaborazione fra Comune ed abitanti potrà  da oggi ospitare ufficialmente numerose iniziative che consentano ai bolognesi di tornare a vivere uno spazio che, fino a qualche tempo fa, era in balia di abbandono e degrado.  Uno spazio innovativo, vitale, accogliente in cui si percepisce il clima di solidarietà  che ha caratterizzato il passato ed il presente dell’area e del rinato quartiere San Donato. Spazi verdi, piccoli orti condivisi, giochi per bambini ed un salone appena restaurato hanno fatto da cornice a questa piacevole giornata.

Al taglio del nastro hanno presenziato, unitamente ad un entusiasta quanto commosso sindaco di Bologna Virginio Merola, tutti i protagonisti della storia del GRAF. Tra questi Simone Borsari, presidente del quartiere San Donato, l’assessore Luca Rizzo Nervo, Donato di Memmo (area Affari istituzionali e quartieri) e Sandra Cavallini, attrice e presidente del rinnovato GRAF.

A raccontare le esperienze ed i percorsi che hanno portato alla riuscita di questa e di altre iniziative è stato chiamato ad intervenire il Presidente di Labsus, Gregorio Arena che ha ribadito, ancora una volta, come un diritto amministrativo ottocentesco unito ad una costante e fuorviante diffidenza nei confronti delle istituzioni abbiano contribuito all’immobilismo a cui abbiamo assistito fino alla fortunata nascita del regolamento di Labsus.

Il sindaco Merola ha desiderato chiudere gli interventi con un discorso che è riuscito a commuovere tanti ospiti in sala, compreso lui stesso lui stesso: ” oltre ai cantieri fisici con cui stiamo riempendo le strade del centro città  – ha affermato il primo cittadino – abbiamo deciso di inaugurare impianti come questo che io continuo a definire ‘cantieri dell’anima’ ” .  E poi ancora ” Bologna deve tornare ad essere una città  al passo coi tempi, che non teme il futuro ma che riesce con orgoglio a mantenere e mostrare un volto umano ” .  Gli applausi hanno poi accompagnato la promessa del sindaco Merola che ha annunciato la firma di ben cento patti di collaborazione entro il 9 maggio 2015.

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