” Colora…il tuo quartiere ” è un progetto nato dalla sinergia interna al Comune di Siracusa con lo scopo di riconsegnare alla cittadinanza un luogo abbandonato all’incuria, dimenticato e ormai ” invisibile ” agli occhi dei più.
All’iniziativa hanno partecipato gli alunni della scuola Vittorini che si affaccia su quello spazio, grazie al supporto di alcuni studenti dell’Accademia di Catania che hanno fatto da tutor e all’impegno dei professori Ornella Fazzina e Michele Romano, in accordo con la dirigente scolastica dell’Istituto.
Così, in due giorni, le panchine arrugginite ed i muretti cadenti sono stati sistemati e ridipinti, tolte le erbacce e sostituite da piante, grazie alla ditta che si occupa della pulizia degli spazi verdi.
Si è attivato un vero e proprio laboratorio che ha permesso di riconsegnare lo spazio in una nuova veste, con valenza estetica ma soprattutto etica: il progetto infatti ha voluto avvicinare e sensibilizzare i giovani al rispetto e alla valorizzazione dei luoghi che abitano o a quei ” non luoghi ” che meritano di essere vissuti attraverso un intervento di riqualificazione in chiave artistica. Un esperimento che ha rivestito la piazzetta di colori e piante ma che ha in particolare un valore aggiunto.
Recuperare le periferie
Siracusa si rifà all’appello di Renzo Piano per il rammendo delle periferie, e pone cosìla prima pietra di un percorso che mira alla riappropriazione di spazi di socializzazione decadenti, dei quali sempre più le nostre città sentono il bisogno.
Nella piazzetta di Acradina è stata apposta una targa con il nome della scuola e di tutti gli alunni che sono stati coinvolti nell’iniziativa, simbolo di quella partecipazione civica che arricchisce di nuovo significato la riqualificazione di qualsiasi spazio urbano.
Si tratta, come riferisce il consigliere Cavarra, di ” aree urbane da riconsegnare ai bambini e ai ragazzi, ovvero a quelle fasce di età dedite al gioco, e agli adolescenti che spesso perdono punti di riferimento proprio per non aver avuto la possibilità di usufruire di luoghi di vivibilità sicuri e curati ” .
Il comune in prospettiva
” Colora…il tuo quartiere ” è ” la testimonianza che a piccoli passi le cose si possono fare, con impegno e passione, nella convinzione che momenti di attiva partecipazione portano a risultati duraturi e con la consapevolezza che solo avvicinando le istituzioni alle istanze della collettività si può trovare il modo per agire sul tessuto urbano e umano ” .
La prospettiva del Comune ora è quella di attivare progetti nella zona limitrofa, ovvero la Balza Acradina, una vasta area caratterizzata da ipogei di tipo sepolcrali di epoca greca, romana e bizantina. L’area è posta sotto vincolo archeologico per cui si vorrebbe chiedere l’autorizzazione per la realizzazione di percorsi tematici sia per le scuole antistanti che per l’intera città .
LEGGI ANCHE:
- Bosco Minniti, la torre medievale nel condominio
- A Casal di Principe (CE), parte la collaborazione per i beni comuni urbani
- Messina per i beni comuni e le istituzioni partecipate
- ” La nostra terra ” da tutelare per uno sviluppo collettivo
ALLEGATI (1):