Nel mese di settembre 2014 alcuni cittadini di Trevignano Romano hanno costituito un Comitato Civico, denominato Trevignano Romano Bene Comune, avente l’obiettivo primario di salvaguardare, tutelare e valorizzare i beni comuni materiali e immateriali.
Il Comitato è animato dalla voglia di prendersi cura del proprio territorio e convinto del fatto che ri-potenziare “ciò che resta” delle risorse con azioni consapevoli, tornare a considerare il paesaggio un patrimonio in affido alle future generazioni, lavorare su una sua parte alla volta come episodio di un tessuto di connessioni, costruendo nei confronti della natura una narrazione d’amore e di riconoscimento profondo, può scongiurare il vuoto identitario che genera spaesamento, ignavia e vandalismo (a volte persino inconsapevole).
Come del resto prevede l’ultimo comma dell’art. 118 della nostra Costituzione: “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”.
In assenza, però, di una regolamentazione che consentisse ai cittadini di prendersi cura del proprio territorio senza incorrere in sanzioni, tale principio è rimasto inattuato per molti anni fino a quando Labsus, in collaborazione con il Comune di Bologna, ha elaborato un Regolamento per la cura condivisa dei beni comuni che diversi Comuni hanno già adottato (al momento 25).
Attraverso questo Regolamento è possibile cambiare il paradigma politico – amministrativo: il cittadino infatti non è più solo un soggetto passivo ma diventa parte attiva, in collaborazione con le amministrazioni, per prendersi cura dei beni comuni del proprio territorio nella piena attuazione del principio di sussidiarietà.
Da amministrazione bipolare ad amministrazione condivisa
Consapevole delle potenzialità offerte dal Regolamento, il Comitato Civico ha avviato una serie di iniziative finalizzate da un lato a sensibilizzare i cittadini circa l’importanza della partecipazione e della responsabilità che ciascuno ha nei confronti di tutto ciò che appartiene alla comunità, e dall’altro a sollecitare l’amministrazione comunale affinché avviasse il percorso per l’adozione del Regolamento.
Per dare un senso evidente e tangibile del valore aggregante di tale strumento sono state avviate iniziative semplici ma efficaci (ripristino di alcune aiole in stato di degrado) ed altre sono state messe in cantiere (orto didattico) con il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado nella convinzione che il cambiamento culturale debba partire soprattutto dalle nuove generazioni alle quali sarà affidato il futuro del territorio e della vita sociale.
Il lago di Bracciano
Analizzando però il contesto ambientale ci si è resi conto della necessità di ampliare il raggio di azione coinvolgendo i cittadini, le associazioni, le scuole e le amministrazioni dei tre Comuni che si affacciano sul meraviglioso lago di Bracciano e che condividono un enorme patrimonio culturale, storico, paesaggistico, archeologico e naturale. Siamo consapevoli che solo un coinvolgimento sempre più ampio ed attivo di tutti ed un nuovo modo di essere cittadini, oltre i confini istituzionali, politici e di pensiero, possa portare a quei cambiamenti della politica tanto auspicabili.
Al fine di conoscere meglio lo spirito e le finalità dell’amministrazione condivisa, è stato organizzato un convegno sul tema con l’intervento di Gregorio Arena, Presidente di Labsus, Giuseppe Felli, Presidente del Consiglio comunale di Anagni (primo Comune del Lazio che ha adottato il Regolamento), Paola Lucci, Assessora all’Ambiente del Comune di Bracciano, Maria Rosaria Botti, Assessora all’Istruzione del Comune di Anguillara Sabazia, Enrico Stronati, Assessore all’Ambiente del Comune di Anguillara Sabazia, Costantino Del Savio, Vicesindaco e Assessore al Turismo del Comune di Trevignano Romano.
Il convegno si svolgerà:
SABATO 21 FEBBRAIO, alle ore 10,30 presso il Cinema Palma di Trevignano Romano
Comitato Civico Trevignano Romano BENE COMUNE
La locandina dell’evento è in allegato.
Per tutti gli aggiornamenti sullo stato di attuazione del Regolamento nei Comuni italiani vai alla sezione dedicata di Labsus
ALLEGATI (1):