L’idea di realizzare un progetto di apprendimento cooperativo nasce sotto il segno di una fortunata coincidenza e di una nuova esigenza, la ludoteca necessitava infatti di trovare nuovi spazi dato che i precedenti non erano sufficientemente adatti alle esigenze dei bambini. Per questo motivo il servizio è stato trasferito al piano terra di Palazzo Vagnotti, edificio che al primo piano ospita l’Istituto professionale per i servizi sociali “Severini”.
Questa coincidenza tra l’indirizzo della scuola cui si intendeva chiedere la disponibilità di locali e il servizio da allestire hanno portato alla conclusione che per realizzare un servizio utile alla comunità fosse necessario coinvolgere gli studenti dell’istituto arrivando cosìad individuare come modalità di lavoro quella della progettazione partecipata.
L’allestimento dei nuovi spazi per la ludoteca ha portato dunque non solo al miglioramento del servizio stesso offrendo spazi più consoni e confortevoli per i bambini, ma ha anche qualificato positivamente l’ambiente scolastico incentivando percorsi di tirocinio pomeridiano per gli studenti nonché la realizzazione di esperienze formative.
Gli studenti coinvolti nel progetto si sono dimostrati entusiasti per la realizzazione di un servizio concreto ed utile per tutta la città e sono stati coinvolti in ogni fase della sua implementazione, dalla fase preliminare attraverso lo studio di piani di fattibilità , costi, normative di riferimento ed autorizzazioni necessarie, fino all’allestimento finale della ludoteca concludendo in questo modo il percorso di apprendimento cooperativo.
Progettazione condivisa
L’esperienza della ludoteca di Cortona ha rappresentato un percorso condiviso in ogni suo passo, anche per quanto riguarda la progettazione stessa della attività . Gli studenti dell’Istituto “Severini” hanno deciso di chiedere direttamente ai bambini quali fossero le attività che potevano essere realizzate all’interno degli spazi della ludoteca, analizzando le abitudini di gioco degli stessi attraverso la realizzazione di un questionario.
Gli studenti hanno quindi realizzato il questionario e lo hanno somministrato ai 58 bambini della scuola dell’infanzia e agli 84 della scuola primaria con il fine di tradurre i desideri dei piccoli intervistati in opportunità e spazi organizzati sulla base di ciò che si ha a disposizione.
Il momento della raccolta dati è stato il più emotivamente coinvolgente per gli studenti che hanno partecipato, potendo in questo modo mettere in pratica quanto appreso durante il loro percorso di studi attraverso una condivisione empatica ed emotiva con i giovani.
Il servizio di ludoteca ha dunque avuto il merito di coinvolgere l’intera città secondo le diverse fasce di età : dai bambini che usufruiscono del servizio fino ai giovani che si sono adoperati per realizzarlo, ma anche agli adulti e gli anziani che vengono coinvolti nelle attività ludiche, favorendo in questo modo, in un clima fecondo di condivisione umana e sociale, la possibilità del bambino di scegliere, di sperimentare e di creare in libertà ed autonomia.
Foto tratta da www.coopathena.org
In allegato il documento di progettazione della ludoteca.
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