La nuova edizione del Laboratorio itinerante, orientato allo studio e alle pratiche di gestione condivisa ed economicamente sostenibile dei beni comuni, si svilupperà  da marzo a giugno 2017

Da oggi è possibile iscriversi alla seconda edizione del Laboratorio di formazione itinerante “La gestione condivisa dei beni comuni” promosso da SIBEC, la Scuola Italiana Beni Comuni ideata da Euricse, Labsus e Università  degli Studi di Trento.
Il Laboratorio si propone come luogo in cui analizzare le buone pratiche di gestione di beni comuni già  esistenti, dove disegnare assieme nuovi scenari di sviluppo, proporre strumenti concreti e condividere soluzioni efficaci e replicabili sui territori locali.
La nuova edizione del Laboratorio itinerante, orientato allo studio e alle pratiche di gestione condivisa ed economicamente sostenibile dei beni comuni, si svilupperà  da marzo a giugno 2017.
E’ possibile consultare il programma dettagliato del corso visionando la brochure in allegato.

Un Laboratorio itinerante

Come è avvenuto nella prima edizione, il Laboratorio SIBEC sarà  articolato in quattro moduli che si svolgeranno in altrettante città  italiane, per consentire ai partecipanti di entrare a diretto contatto con una varietà  di contesti ed esperienze la cui esplorazione diverrà  parte integrante del percorso formativo.
Il Laboratorio 2017 farà  tappa a Torino, Venezia, Siena e San Vito dei Normanni (Brindisi) attraversando l’Italia da Nord a Sud, come lo scorso anno ma con un itinerario diverso, esplorando quattro diverse realtà  territoriali.

L’offerta formativa

L’offerta formativa del corso di SIBEC si svilupperà  in quattro moduli:
“Riconoscere e promuovere i Beni comuni (tra pubblico e privato)” 16-18 marzo | Torino; “Organizzare e governare i Beni Comuni (tra impresa e comunità )” 6-8 aprile | Venezia; “Attivare e valorizzare le risorse (tra finanza e persone)” 11-13 maggio | Siena; “Progettare e presentare i beni comuni (tra teoria e pratica)” 9-11 Giugno | San Vito dei Normanni (B​R).

Cifra comune sarà  l’abbinamento dell’apprendimento teorico con strumenti e metodi operativi. L’intervento di studiosi ed esperti sarà  affiancato da laboratori, esercitazioni e lavori di gruppo, il tutto con il supporto di tutor appositamente formati, di tecnologie digitali e visite studio sul campo.
Un obiettivo importante sarà  valorizzare il ruolo attivo dei partecipanti, sia creando occasioni di confronto per apprendere dalle differenze (per esempio: funzionari con cittadini; eletti con funzionari; imprenditori con dirigenti del Terzo Settore; esperienze nord-sud ecc.); sia promuovendo la realizzazione di project work in cui applicare alla propria esperienza di beni comuni quanto appreso in aula.

Formazione sul campo e project work

Tra un modulo e l’altro i partecipanti lavoreranno a distanza allo sviluppo del proprio project work (seguiti online dal tutor didattico) in cui potranno sperimentare l’applicazione alle proprie idee progettuali degli strumenti operativi acquisiti in aula. Nell’ultima tappa i corsisti sottoporranno all’attenzione di discussant esperti una presentazione del proprio progetto.
Il metodo proposto è dunque di tipo riflessivo: siamo infatti convinti che le soluzioni innovative emergano dal confronto delle esperienze, dalle lezioni degli esperti e, soprattutto, dal poter sperimentare attivamente le proprie capacità .

Sviluppare una “comunità  di pratica”

Uno degli obiettivi di SIBEC è alimentare una ” comunità  di pratica ” in cui i partecipanti alle attività  formative portano le proprie competenze ed esperienze per condividerle tra loro, per acquisirne di nuove e per applicarle ai propri progetti costruendo nuovi ambiti di lavoro.
I destinatari dell’attività  formativa saranno professionisti, imprenditori (for profit e nonprofit), appartenenti ad associazioni e organizzazioni del Terzo Settore, amministratori pubblici (sia eletti sia funzionari).

Come partecipare

I partecipanti al Laboratorio di formazione itinerante in ” Gestione condivisa dei Beni Comuni ” saranno selezionati sulla base delle esperienze e delle competenze professionali maturate. Verrà  data preferenza a chi è già  coinvolto in progetti afferenti alla cura e rigenerazione di beni comuni.
I posti disponibili sono massimo 25.

La data ultima di presentazione della domanda di partecipazione è il 13 febbraio 2017.
A tutti coloro che avranno inviato entro tale data la propria domanda di partecipazione sarà  data risposta entro il giorno 20 febbraio 2017.

La quota di iscrizione è di 1.500,00 € + IVA.
La quota di iscrizione comprende la frequenza completa ai 4 moduli del Laboratorio di formazione, l’accesso alla piattaforma on-line riservata per lo sviluppo del project work nonché la partecipazione alle azioni di tutoraggio.
Non sono compresi i costi relativi alle spese di viaggio e alloggio dei partecipanti per raggiungere le sedi di svolgimento dei moduli del Laboratorio.

E’ possibile il pagamento a rate della quota di iscrizione:

  • € 700,00 + iva entro il giorno 10 marzo 2017
  • € 400,00 + iva entro il giorno 10 aprile 2017
  • € 400,00 + iva entro il giorno 10 maggio 2017

A chi avrà  partecipato a tutte le attività  formative previste, sia itineranti sia a distanza, verrà  consegnato un attestato di partecipazione.
E’ possibile inoltrare domanda di partecipazione compilando l’apposito modulo sul sito: www.sibec.eu

E’ possibile consultare il programma dettagliato del Laboratorio 2017 di SIBEC visionando la brochure in allegato.

Per ulteriori informazioni sul corso e sulle attività  promosse da SIBEC è possibile visitare il sito www.sibec.eu oppure scrivere a info@sibec.eu