Eccola, dunque, la versione integrale della relazione di Arena

Tra caos, maleducazione e improvvisazione è stata presentata una relazione che sarebbe un peccato perdersi.

Davanti ad una settantina di persone, spettatori attoniti di un roboante e sfolgorante esempio di cattiva pubblica amministrazione, che ha visto ministri e sottosegretari impegnati in "comparsate" irriverenti verso i cittadini (e subdolamente letali per il prestigio delle istituzioni) entrare ed uscire da una rumorosissima "sala" da convegni progettata applicando con rigore teutonico i peggiori criteri che la tecnica e la cultura architettonica ed ingegneristica possano immaginare.

Alla nuova Fiera di Roma, esempio visivo e fisico, materiale, concreto, di pessima pubblica amministrazione (difesa molto debolmente nell’incontro di inaugurazione del ForumPA anche dal sindaco Veltroni); rappresentazione fulgida (ahinoi!, non incomparabile) di come si può spendere molto denaro pubblico e bruciare molto prezioso agro romano, sprecando una grande occasione per ridisegnare una porzione di città e dotarla di strutture moderne, efficienti, all’avanguardia e innovative per lo sviluppo economico del paese.

In un Forum Pa che invoca a gran voce (e per farsi sentire ce ne voleva una tuonante) di essere integralmente ripensato; un Forum che incassa risorse con stands che rendono epidermico lo spreco del denaro pubblico e che si autogiustifica con un carosello indistinto di convegni, incontri e seminari che, presi singolarmente, spesso hanno dignità di importante evento e messi insieme acquisiscono quello di caravanserraglio.

Ebbene in questo fragoroso baillame, dove il 23 mattina il programma prevedeva che il ministro Nicolais inaugurasse e presenziasse sei incontri tra le 9 e mezzo e le 1, c’é chi ci ha parlato di un’altra Italia, ed i più attenti avrebbero potuto svelare e scoprire due gemme (e cinque perle).

Una gemma è questa relazione di Arena che vi alleghiamo. Vale la pena di leggerla per diversi elementi di continuità e di novità che vi si intrecciano. Anche i presenti, che nonostante pazienza e sforzi, possono essere riusciti a sentire molto parzialmente l’intervento, rileggendola ne scopriranno interessanti risvolti.

Per contrappasso al "cattivo ascolto" subìto dai presenti, non ci rimane che augurarvi buona lettura.



ALLEGATI (1):