Giornata intensa quella del 2 novembre per i Consiglieri di Labsus. Presenti Gregorio Arena, Alessandro Montebugnoli, Luca Massacesi e, elettronicamente, Jacopo Scé e Franco Tumino molti sono stati i temi affrontati.
Il Presidente ha presentato una relazione sui primi due anni di attività (che trovate in allegato) durante i quali si è organizzato il funzionamento del laboratorio e svolte numerose attività di diffusione del verbo della sussidiarietà: convention, seminari di approfondimento, percorsi di formazione di interesse generale e il più ricco e completo sito sulla sussidiarietà (questo che state leggendo).
Si è quindi girato il capo di 18 gradi e gli occhi si sono indirizzati verso il futuro.
Il Presidente ha illustrato lo stato di avanzamento del rapporto annuale 28 proponendo di presentarlo a marzo in un incontro riservato alla stampa, avviando, di fatto, la prima azione di Labsus rivolta ai media di massa.
Ha, poi, esposto il programma della tavola rotonda prevista alla Camera dei Deputati, nella sala del Cenacolo, nella mattinata del 18 gennaio 28 su "Sussidiarietà e volontariato" e si è discusso a lungo su come completare il già ricco parterre che comprende Gregorio Arena, Franco Bassanini, Giuseppe Cotturri, Francesco Marsico (Caritas) e Teresa Petrangolini (Cittadinanzattiva), proponendo Maria Guidotti (Forum terzo settore).
Massacesi ha presentato il nuovo software necessario alla redazione ed all’invio della news letter on line "ne parla Labsus" che, ormai pronto, ci permetterà di avviare il primo numero (la cadenza prevista in fase iniziale è quindicinale) nel mese di dicembre.
Il consiglio si è quindi aggiornato su alcuni progetti speciali che sono stati avviati:
• il progetto biennale di ricerca di interesse nazionale sul tema “Il federalismo come metodo di governo: le regole della democrazia deliberativa e partecipativa”;
• Labsus ha presentato all’Unione europea, insieme con il comune di Reggio Emilia, un progetto sull’applicazione del principio di sussidiarietà nel welfare per gli anziani passo preliminare alla presentazione della proposta di "Reggio Emilia città della sussidiarietà";
• i rapporti con il Dipartimento delle pari opportunità per un progetto di ricerca su “Sussidiarietà e pari opportunità”;
• i rapporti con Ancst-Lega Coop per un sostegno giuridico a loro iniziative.
Il Consiglio ha poi approvato l’utlizzazione da parte del Presidente di un’utenza telefonica mobile intestata a Labsus ed ha preso atto delle dimissioni di Mariella Gramaglia da membro del Consiglio e da vice Presidente dovuta alla sua partenza come volontaria per l’India (http://orditoetrama.wordpress.com/).