Grande intesa tra comune di Savona e comitato di genitori

"Ora i nostri bambini hanno di nuovo una grande area verde dove giocare. Ci siamo riprese il nostro spazio"


Cosìda un comitato, inizialmente spontaneo, nel 27 è nato
un progetto. Con un unico obiettivo: riqualificare l'area verde di piazza delle
Nazioni e ridare ai bambini la possibilità  di frequentare una zona verde
pulita.

"Il Comune in quell'area aveva collocato delle piastrelle:
noi non potevamo accettarlo. Ci siamo riunite, abbiamo fatto un progetto e
abbiamo vinto. Ora i nostri bambini hanno di nuovo una grande area verde dove
giocare. Ci siamo riprese il nostro spazio". Queste le parole di grande
soddisfazione di Antonella Ferrucci, una delle mamme delle scuole primarie De
Amicis di Savona, che fa parte del Comitato di piazza delle Nazioni.

La forza di queste mamme è stata quella di portare
all'attenzione del Comune un progetto concreto, interamente nell'interesse dei
bambini del quartiere e dell'intera città . L'amministrazione comunale di
Savona, di fronte a questa proposta forte e strutturata, ha accettato di
mettersi (almeno parzialmente) dalla parte delle mamme: pur senza eliminare il
lavoro di piastrellatura fatto effettuare in precedenza, ha stanziato fondi per
creare un grande prato.

Una mezza vittoria, che ha comunque avuto il merito di
accendere i riflettori sul problema di piazza delle Nazioni. Da questo primo
segno di collaborazione è nata infatti la volontà  di riqualificare insieme
l'area pensando ai suoi primi fruitori, i bambini. Ecco allora la creazione di
una zona pedonale, attraverso un dissuasore che impedisce alle macchine non
autorizzate di entrare nel parco, e l'eliminazione di alcuni parcheggi, al
posto dei quali è stato sistemato altro verde.

Le mamme, quando hanno capito che il Comune le considerava
un vero e proprio interlocutore, non si sono fermate. Hanno costituito ufficialmente
il Comitato di piazza delle Nazioni e hanno creato un nuovo progetto per
l'installazione di nuovi giochi e panchine, presentandolo alla fondazione
Agostino De Mari – Cassa di risparmio di Savona che ha accettato con entusiasmo
di partecipare all'iniziativa, stanziando 1 mila euro. Questi nuovi giochi, di
per sé innovativi e particolari, ancora sotto la responsabilità  del Comitato,
saranno donati al Comune di Savona.

Vinte le prime battaglie, le mamme hanno in cantiere altri
progetti, e possono ora godere anche della collaborazione forte da parte delle
istituzioni. Come se fossero vere e proprie custodi del parco, queste donne
combattive non perdono l'occasione per segnalare i problemi della zona. Ed è proprio
il senso civico a fare di queste mamme un vero esempio di sussidiarietà : hanno
saputo conquistare il Comune con la loro volontà  e la loro chiarezza di idee.
Con la soddisfazione di tutti.



ALLEGATI (1):