si rende necessaria un'apertura nei confrotni degli immigrati, una maggiore integrazione della nostra cultura con quella straniera

I minorenni stranieri residenti nel nostro Paese al 1° gennaio 28 sono circa 761 mila, pari al 22,2% del totale degli stranieri residenti ed in aumento di circa 94 mila unità rispetto all’anno precedente.

Crescita degli stranieri minorenni

Da quanto illustrato, emerge come l’incremento sia determinato per circa i due terzi dalle nascite in Italia da genitori entrambi stranieri, che nel 27 hanno raggiunto il numero di 64 mila (11,4% del totale dei nuovi nati).
Il dato più incisivo registra che la maggior presenza dei nati stranieri è nel Nord Italia in cui spiccano valori elevati (49,4%). Al Centro e al Sud i valori sono evidentemente meno elevati.
L’immigrazione dei cittadini minorenni è relativamente recente. Infatti, i bambini nati in Italia da genitori stranieri costituiscono la componente più rilevante dell’aumento complessivo dei minori di cittadinanza straniera.

La presenza degli alunni nelle classi italiane

Ancora, particolare interesse è rappresentato dalla crescita di alunni stranieri che, comunque, risulta essere molto disomogenea e differenziata sul territorio nazionale: una forte presenza di alunni stranieri, infatti, risulta evidente nel Nord del Paese, a fronte di numeri molto meno significativi nelle Regioni nel Sud e del Centro Italia (3%). La presenza degli studenti non italiani ha raggiunto così il 5,6% , rispetto, per esempio, a dieci anni fa quando si registrava una presenza pari allo ,8%, trasformando l’incidenza all’interno delle classi scolastiche.
I bambini nati nel nostro Paese da genitori stranieri nel 26 sono stati 57.765: il 1,3% del totale dei nati in Italia. Risultano, infatti, 398 mila cittadini stranieri residenti che sono nati nel nostro Paese e rappresentano la seconda generazione di immigrati, pari al 13,5% del totale della popolazione straniera residente.

Le nascite

Infine, dati particolarmente importanti sono rappresentati dall’incremento delle nascite della popolazione straniera residente, raggiungendo anche la quota di 2,41 figli per donna straniera, il doppio del dato registrato dalle donne italiane.

Il fenomeno dell’immigrazione registrato negli ultimi anni, quindi, richiede certamente una maggiore integrazione delle culture straniere oramai parte fondamentale della nostra società, rendendo indubbiamente necessaria un’apertura nei confronti degli immigrati, una mentalità più accogliente e più aperta nei confronti della diversità di colore, razza, cultura e religione.



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