A Bologna si è optato per lo storico quartiere Navile, dove persistono determinate forme di esclusione, essendo l’area della città con la più alta densità di popolazione straniera.
Il Ludobus è una struttura itinerante, attrezzata a portare ovunque divertimento e animazione, che coniuga funzionalità e sicurezza; funzionalità perché propone diverse attività a seconda che si organizzino giochi all’aperto o al chiuso; sicurezza perché le attrezzature sono a dimensione di bambino e facilmente smontabili, in modo tale che in breve tempo il Ludobus possa tornare al suo originario aspetto di ” normale furgone ” .
Il motore del Ludobus CinquePerCinque non si sarebbe potuto accendere se il quartiere Navile non avesse sostenuto tale iniziativa, facilitandone l’attuazione: infatti esso, fornendo gli spazi pubblici necessari per l’animazione e provvedendo alla pubblicizzazione di questo evento, ha partecipato in maniera molto propositiva e collaborativa.
In tal modo, si è venuto creare un lavoro di grande sinergia tra la pubblica amministrazione e l’Associazione Agio, la quale non ha solo gestito il progetto ma ha messo a disposizione anche gli educatori, anima del progetto, che si sono occupati direttamente delle attività educative e dei laboratori per i bambini.
La presenza del Ludobus in giro per le vie della Bolognina ha coinvolto in particolare i bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, i quali attraverso i giochi e i laboratori proposti dagli educatori e dagli animatori hanno imparato a relazionarsi con i loro coetanei di nazionalità diversa.
Inoltre, questa ” macchina del gioco ” ha agito indirettamente anche sulla vivibilità urbana perché, fermandosi nei punti più disagiati e difficili del quartiere, valorizzandone gli spazi come occasione di gioco e apprendimento, compensando cosìalla mancanza di opportunità e di aree per il divertimento.