Anche in Italia arrivano gli scooter man, altrimenti detti angeli custodi dei frequentatori notturni delle discoteche.
L’idea d’importare questa figura che già da tempo spopola in Olanda, Spagna, Inghilterra, Stati Uniti ed Australia, è venuta a Carlotta Fabietti.
Questa intraprendente torinese di quarant’anni ha creato la ditta‘ Yo-Yo’. Questa ditta offre un servizio di autisti davvero particolare , attivo 24 ore su 24.
Chiamando un numero verde si contatta uno scooter man che, in sella al suo ciclomotore pieghevole, raggiungerà il locale da cui è stato contattato. Il piccolissimo ciclomotore verrà ripiegato nel portabagagli dell’automobile del cliente che ha richiesto il servizio e l’autista sarà così pronto a riportare il cliente a casa insieme alla sua auto.
In questo modo se durante una serata mondana si è alzato un pò troppo il gomito, si ha la possibilità di tornare a casa senza mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri, oltre ad evitare così lo spiacevole ritiro della patente con la conseguente eliminazione dei punti.
Questo servizio è stato chiamato ‘ Yo-Yo’ per dare l’idea del dinamismo di questi scooter man pronti ad andare ‘ sù e giù per la città’, in qualsiasi momento del giorno e della notte.
Questa iniziativa attuata, seppur a pagamento, da cittadini per cittadini, può e deve essere considerata un ottimo esempio di mobilitazione sociale per il bene comune.
Anche se attualmente questo servizio è attivo solo a Torino, questa idea sta attirando l’attenzione di molte altre città italiane, soprattutto nelle regioni dell’Emilia romagna e della Campania.