L’obiettivo ultimo di questo progetto è quello di diffondere nella società, a partire dai suoi componenti più giovani, una nuova idea di cittadinanza ispirata al principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale. Il presupposto di questo principio è che i cittadini sono portatori non solo di bisogni ma anche di capacità. Capacità che, nelle giuste condizioni e con un atteggiamento positivo delle istituzioni, possono contribuire a dare soluzione ai problemi di interesse generale. E’ necessario però far conoscere al maggior numero possibile di persone, e in particolare alle nuove generazioni, l’esistenza di questa nuova opportunità. A partire dalle scuole coinvolte nel progetto.
A questo scopo la Dott.ssa Patrizia di Santo, dello Studio Come, ha incontrato alcuni studenti del Liceo Farnesina per discutere con loro del lavoro di animazione e comunicazione all’interno della scuola. Insieme hanno cercato di individuare le modalità più adatte per far conoscere l’iniziativa, e l’idea di cittadinanza che la ispira, a tutto l’istituto. L’incontro, che si è svolto lunedì 21 febbraio dalle 12 alle 14, ha visto la partecipazione di 1 studenti delle classi IV A e IV D accompagnati dalla Prof.ssa Gabriella Patti.
“Abbiamo scelto di far emergere direttamente dai ragazzi almeno le prime modalità di intervento, perché riteniamo sia importante che cresca in loro non solo la voglia ma anche il ‘coraggio’ di presentarsi come realizzatori di un progetto che vede gli studenti attori principali della progettazione e realizzazione del giardino della scuola”, ha spiegato la Dott.ssa Di Santo.
Le strategie di comunicazione elaborate, ovviamente, saranno svelate solo a tempo debito. Il prossimo incontro è previsto indicativamente per lunedì 7 marzo.