Singolare iniziativa in un paesino tedesco

Il "metodo Niederzimmern" ha avuto un buon successo, anche mediatico

Il rigido inverno di quest’anno, con tanta neve e ghiaccio in tutta Europa, non ha infatti risparmiato le strade del borgo di Niederzimmern, lasciando numerose e profonde buche su tutto il manto stradale. Il piccolo comune, dopo aver speso delle somme notevoli per far fronte al freddo e alle abbondanti nevicate, si è trovato però a corto di liquidi per riparare le numerosissime buche spuntate come funghi dopo lo scioglimento dei cumuli di neve.
Ed è così che Christoph Schmidt-Rose, sindaco di Niederzimmern, ha ideato un metodo alternativo per rappezzare le strade della cittadina: vendere le buche ai privati che vogliono vedere in ordine le strade della loro città, o che vogliono semplicemente farsi un po’ di pubblicità a buon prezzo.

Buche con lo sponsor

La procedura è molto semplice: si accede all’iniziativa seguendo le istruzioni riportate sul sito del paesino tedesco. Si compra la buca, si effettua un versamento di 5 euro (prezzo unico) e nella causale si scrive il testo con il proprio nome o quello dell’azienda da incidere sulla targhetta che verrà applicata sulla buca a riparazione effettuata. Insomma un po’ come le targhette sui banchi delle chiese donati da fedeli e devoti. L’iniziativa ha avuto un notevole successo: infatti le circa 25 donazioni ricevute, giunte curiosamente anche da Canada, Russia e Spagna, hanno permesso al comune di incassare oltre 12mila euro e di riparare le buche. Innegabile anche il successo “mediatico”: la notizia ha fatto il giro del mondo e ci sono stati alcuni casi in cui sindaci di altre città si sono dichiarati favorevoli ad importare il “metodo Niederzimmern”, come a Torino il sindaco Chiamparino.

Amministrazione condivisa

L’iniziativa tedesca è molto indicativa di un trend generale in cui le amministrazioni locali sono sempre più costrette a rivolgersi ai cittadini per chiedere aiuto. Essa rappresenta tuttavia un buon esempio, innovativo e fantasioso, di amministrazione condivisa, dunque di un’amministrazione che accetta l’idea che per risolvere i problemi collettivi "ha bisogno di cittadini consapevoli e attivi, piuttosto che assenti, passivi o addirittura ostili", citando Gregorio Arena. Il "metodo Niederzimmern" costituisce inoltre una delle possibili risposte all’interrogativo generale di come i cittadini possano essere coinvolti nelle infrastrutture urbane e nella cura della loro città. Quel che è certo, però, è che iniziative come questa non dovrebbero essere la "breccia" per aprire la strada alla privatizzazione e ad una riduzione del ruolo pubblico,ponendo in atto una sussidiarietà fondata su una visione antagonistica del rapporto tra stato e società (emblematico il caso di defunzionalizzazione della politica locale di Colorado Springs). Viceversa, è una reale collaborazione tra amministrazioni e società, nelle sue varie ed imprevedibili forme, che può dare frutti inaspettati e soluzioni innovative.