Saranno coinvolte le palazzine di Viale Eritrea, Piazza Annibaliano e Corso Trieste (fino a Piazza Istria). E’ pertanto necessario il consenso di condomini, negozianti e proprietari delle attività che affacciano in questa zona, poiché si interverrà sulle facciate dei palazzi: dalle 14: è essenziale che saracinesche, serrande, portoni e finestre rimangano chiusi, poiché interverranno volontari ed operatori AMA per rimuovere con solvente liquido i murales e le scritte che imbrattano i muri.
La pulizia inizierà alle 14: e terminerà intorno alle 16:, per sfruttare l’orario di chiusura dei negozi. Potrebbe essere necessario tuttavia più tempo, dieci o quindici minuti oltre le 16:, e si richiede pertanto la cortese pazienza e la collaborazione di negozianti e clienti.
Il lavoro verrà svolto gratuitamente grazie all’impegno di operatori e attivisti. Sono comunque graditi contributi volontari, sia in contanti (che verranno ritirati da specifici membri delle organizzazioni), sia in buoni sconto, buoni omaggio, buoni spesa, che verranno utilizzati come premi di una lotteria per giovani e studenti in fase di organizzazione.
A richiesta di negozianti e proprietari, potranno essere eseguiti disegni sulle loro serrande, simboleggianti l’attività che svolgono (ad esempio: Bar? tavolino, cornetto; etc.). Ciò potrà essere fatto gratuitamente da giovani studenti, o a pagamento da writers artisti professionisti. L’opera dei writers professionisti è molto spesso un deterrente contro future scritte di vandali.
Ma questa operazione da sola non basta: è necessario che i negozianti e alcuni condomini si impegnino, per il futuro, a rimuovere prontamente eventuali scritte che dovessero imbrattare le facciate dei loro palazzi. Solo cosìqueste vie potranno riappropriarsi del decoro che meritano. In questo senso, a coloro che si offriranno, sarà la stessa organizzazione a lasciare il contenitore di vernice con il colore adatto al loro palazzo.
Verrà poi inviato per e mail il modulo di richiesta del consenso a quest’iniziativa a tutti i negozianti e i proprietari di attività della zona coinvolta nell’iniziativa.