L'Autore approfondisce gli strumenti già presenti nel nostro ordinamento che consentono nel settore un coinvolgimento attivo dei cittadini, come le carte dei servizi o le forme di consultazione, che non hanno ancora avuto un'adeguata utilizzazione.
Nell'art. 23 bis della legge 133 del 28, Giglioni rinviene un confuso riferimento al principio di sussidiarietà che oscilla tra le sue diverse declinazioni (quella orizzontale e quella verticale). La sussidiarietà viene, inoltre, utilizzata come strumento per consentire le liberalizzazioni nel settore dei servizi pubblici locali.
Tale accezione determina una insanabile confusioni tra due diversi piani: quello delle politiche di concorrenza e quello in cui opera, invece, la sussidiarietà.