Con questa intenzione l’assessorato alle Politiche giovanili del comune di Trento ha realizzato una serie di iniziative sul tema della cittadinanza attiva partendo proprio da un percorso di educazione civica nelle scuole elementari.
Il progetto ” Bambini cittadini attivi ” ha visto gli alunni delle primarie impegnati, durante l’anno scolastico, in diverse attività formative: ogni classe doveva sviluppare un tema diverso dalle altre, con però un comune denominatore fissato in accordo tra la dirigenza dell’istituto scolastico e l’assessore alle Politiche giovanili.
Le classi prime hanno lavorato su un progetto di mobilità sostenibile denominato ” A piedi sicuri ” : nodo della tematica era quello di far conoscere ai bambini metodi alternativi alle automobili per raggiungere in sicurezza l’edificio scolastico.
Le classi seconde si sono impegnate nel conoscere e imparare a sfruttare le aree verdi della zona, sviluppando anche una maggiore conoscenza sulla raccolta differenziata.
Le classi terze e quarte hanno rispettivamente lavorato sulla conoscenza della toponomastica del quartiere e sul risparmio energetico come strumento di salvaguardia della natura.
Infine le classi quinte hanno approfondito la conoscenza delle istituzioni cittadine.
Per rendere possibile lo svolgimento di tutte le attività sopra elencate, è stato fondamentale il contributo dato da alcuni genitori degli alunni stessi, dalla consulta comunale dei giovani, dai ragazzi impegnati nel servizio civile nazionale, dai volontari della cooperativa ” La bussola ” e dai membri della circoscrizione Oltrefersina.
La biblioteca civica ha collaborato fornendo materiale per le ricerche storiche e geografiche dei bambini, mentre la scuola ha contribuito con l’acquisto dei materiali necessari per la realizzazione dei lavori.
La serie di iniziative si è conclusa con una grande festa dal nome ” Bambini cittadini attivi ” , svoltasi lunedì9 maggio 211, nella quale i bimbi hanno potuto mostrare – ai loro colleghi e alla cittadinanza – ciò che avevano realizzato durante l’anno scolastico.
L’entusiasmo che li ha coinvolti è stato molto e piena è stata anche la soddisfazione mostrata dalle istituzioni pubbliche.
Un’iniziativa che coinvolge i cittadini sin dalle più giovani generazioni, che certamente ha motivo di essere replicata anche in altri contesti, forte della gioia dei bambini che, si sa, in quanto ad entusiasmo hanno sempre una marcia in più.