Nell’era della globalizzazione, la relazione intercorrente tra società civile e democrazia partecipativa, incontra una serie di ostacoli difficili da sormontare. Le strutture preposte per l’esercizio del potere pubblico travalicano i meri confini nazionali (l’Unione Europea ne costituisce un esempio) e tale fenomeno di esternalizzazione, presente in ogni campo dell’attività umana, ha come conseguenza principale un melting pot di culture, professioni, produzione industriale ed erogazione di servizi.
L’autore del testo cerca di analizzare le modalità attraverso cui la società civile globale potrà convivere con la democrazia, in modo particolare come possa esplicarsi, nell’era della globalizzazione, la partecipazione attiva dei cittadini all’assunzione delle decisioni pubbliche. Sgueo si concentra su tre settori soggetti al tema dell’internazionalizzazione delle regole di diritto: il commercio, la finanza e l’ambiente. Tre sono anche gli strumenti attraverso cui questi settori interagiscono:
-Decentramento dei canali di consultazione democratica ai singoli governi nazionali da parte delle istituzioni globali che, tuttavia, esercitano il controllo sugli esiti delle procedure. La responsabilità di verificare che la società civile abbia usufruito di canali adeguati di consultazione democratica che le abbiano permesso di partecipare alle decisioni pubbliche, dunque, è di pertinenza della sfera globale.
-Elaborazione, a livello sovranazionale, di prassi e principi che vengono poi diffusi presso i governi nazionali.
-Trasmissione di principi e pratiche da un livello nazionale ad uno sovranazionale.
Un esempio particolare di governo democratico nell’era della globalizzazione riguarda il settore dell’ambiente e le modalità attraverso cui quest’ultimo incontra una fervida partecipazione della società civile. Il modello presentato nel testo è quello della “trasposizione” il quale costituisce un sistema di garanzie democratiche che non trova precedenti nel diritto internazionale. Ai cittadini viene garantito il diritto di essere informati su tutte le decisioni che riguardano l’ambiente, ma anche il diritto di partecipare all’assunzione delle decisioni pubbliche che concernono tale tematica e, qualora ritengano che un loro diritto di informazione e partecipazione sia stato violato, possono ricorrere a meccanismi di natura giudiziale ossia a sentenze con effetto vincolante.
L’analisi condotta nel libro mostra dunque come vi siano dei regimi giuridici a livello sovrastatale che s’ispirano a regole democratiche; tuttavia l’autore preferisce riferirsi ad essi non con il termine “democrazia“ ma con “esperimenti di democrazia“. Si tratta di esperimenti poiché vi sono ancora molti ostacoli da superare affinché possano conciliarsi le varie esigenze di una molteplicità di soggetti che, sia nella scena pubblica sia nella società civile, agiscono nella sfera sovranazionale per accomodare il governo del popolo al sistema sregolato della globalizzazione.
Sgueo G., Esperimenti di democrazia globale, Rubettino, Catanzaro, 211