Già dalla presentazione si intuisce che si tratta di una iniziativa informata del vero spirito della sussidiarietà orizzontale. Infatti, la nuova fondazione ha il compito di svolgere “attività di tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente; la salvaguardia della qualità della vita cittadina, con particolare riferimento ai cittadini e alle imprese del territorio; la salvaguardia del patrimonio naturale e paesaggistico; la promozione del decoro urbano” e l’obiettivo è quello “di agevolare un modello di sviluppo urbano compatibile, sostenibile e solidale, anche attraverso il coinvolgimento e la promozione del volontariato cittadino, dei comitati di quartiere, delle associazioni ambientaliste e di ogni altra organizzazione che persegua finalità identiche, affini o complementari.
Sulle modalità di svolgimento della missione che si è data, la Fondazione è altrettanto chiara: “oltre a promuovere i valori di sussidiarietà , partecipazione e solidarietà , si propone altresìdi sensibilizzare la collettività sulle tematiche ambientali ed ecologiche, lo sviluppo sostenibile, i diritti civili e sociali”.
E questo spirito sussidiario lo si evince anche dalla prima iniziatvia intrapresa dalla Fondazione. Bisogna concepire il logo della nuova fondazione e anzichè rivolgersi a qualche “fornitore di fiducia”, si è deciso di lanciare un “concorso di idee”. Qui si trovano tutte le informazioni per partecipare. E’ importante rispondere alla chiamata, perchè la fondazione sara anzitutto dei cittadini nella misura in cui i cittadini saranno in grado di far sentire la propria presenza e la voglia di attivarsi per prendersi cura dei beni comuni della città di Roma.