Progetto " Aste per la localizzazione "

E' necessario colmare il gap tra cittadini e istituzioni che si è venuto a creare nel settore delle infrastrutture

La tua idea per il Paese

 

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L’edizione 211 del concorso “La tua idea per l’Italia” è giunta nella sua fase conclusiva, il 21 novembre scorso sono stati premiati infatti i 1 progetti migliori alla presenza del Presidente onorario di ItaliaCamp, Gianni Letta, del Presidente Pier Luigi Celli, del Vicepresidente esecutivo Fabrizio Sammarco e del nuovo Sottosegretario alla Presidenza del consiglio dei ministri del governo Monti, Antonio Catricalà .

Il concorso “La tua idea per il Paese” (leggi il regolamento), promosso dall’Associazione ItaliaCamp, ha l’obiettivo di raccogliere, valorizzare e realizzare le idee più innovative che possano contribuire alla crescita del Paese, consegnando alla collettività  benefici tangibili e concreti.

ItaliaCamp_1Le proposte sono state sviluppate attraverso una metodologia partecipativa: il BarCamp, a partire da ottobre 21 ne sono stati organizzati 4 (Roma, Lecce, Bruxelles e Milano).

Dal sito ufficiale di ItaliaCamp si legge: “sulla tradizione dell’Università  di Stanford, il BarCamp rappresenta una modalità  di confronto che mutua nel reale le più innovative logiche della rete, una conferenza collaborativa e destrutturata (unconference), in cui nessuno è spettatore e tutti contribuiscono alla riuscita dell’evento, esponendo la propria idea in 5 minuti e ascoltando, in 1 minuti, l’opinione degli altri partecipanti”.

Le idee vincitrici del concorso saranno realizzate con modalità  e tempistiche diverse attraverso il supporto di un comitato strategico; ogni progetto sarà  infatti finanziato da un partner economico.

Aste per la localizzazione

ItaliaCampUna sintesi del progetto ideato da Iaione, vincitore del BarCamp di Roma per l’area di interesse “infrastrutture e ambiente”:

“Aste per la localizzazione” intende promuovere un mercato artificiale delle localizzazioni che utilizzi una dinamica concorrenziale e solidale tra gli enti pubblici locali interessati alla realizzazione dell’opera infrastrutturale sul proprio territorio, con benefici e vantaggi per le popolazioni locali.

Le comunità  locali, infatti, sono chiamate a pronunciarsi sull’opportunità  o meno di ospitare un’infrastruttura: la partecipazione alla competizione, nel primo caso, o la rinuncia operosa, nel secondo, innescherebbe un meccanismo di solidarietà  e perequazione infrastrutturale cui si accompagnerebbe un paniere di benefici per le popolazioni locali e per il territorio che abbia deciso di accogliere l’infrastruttura.

I territori rinunciatari, invece, verrebbero chiamati a subire il peso economico della mancata localizzazione, in termini di riduzione dei trasferimenti oltre che di perdita di competitività .

Ciò favorisce una dinamica virtuosa in ambito infrastrutturale e realizza grossi risparmi per la spesa pubblica.

ItaliaCamp_7Sara Frazzingaro di ItaliaCamp, presentando l’iniziativa, ha sottolineato lo spirito del lavoro di Iaione, riproponendo uno dei concetti fondamentali del progetto di Labsus: “la certezza che le persone sono portatrici non solo di bisogni ma anche di capacità  e che è possibile che queste capacità  siano messe a disposizione della comunità  per contribuire a dare soluzione, insieme con le amministrazioni pubbliche, ai problemi di interesse generale“.

Frazzingaro prosegue: “ E’ un’iniziativa che rivaluta la posizione dei cittadini, considerati la prima fonte di innovazione per il Paese; il progetto pone i cittadini al centro delle scelte di localizzazione delle opere pubbliche. La finalità  è vivere da protagonisti l’opera pubblica, accogliendola con l’entusiasmo di chi si è impegnato al massimo per vederla realizzata nel proprio territorio“.

L’intervento del Prof. Iaione (VIDEO)

ItaliaCamp_9 Christian Iaione ha illustrato meglio il contesto nell’ambito del quale è nata la sua proposta. Essa vorrebbe operare una duplice inversione di rotta, partendo dall’analisi delle due problematiche di base che attanagliano la realizzazione delle infrastrutture in Italia: da un lato, i poteri pubblici hanno smesso di dialogare con i cittadini, visti come dei veri e propri ostacoli per le infrastrutture e, dall’altro lato, i cittadini considerano le infrastrutture come dei rischi e non come delle opportunità .

E’ necessario colmare questo gap tra cittadini e istituzioni nell’ottica della sussidiarietà  orizzontale, sancita dall’articolo 118, ultimo comma, Cost. attraverso procedure di localizzazione delle infrastrutture che pongano al centro del processo decisionale i cittadini, inducendoli però a sentirsi responsabili.

Rendere i territori e le comunità  protagonisti delle scelte amministrative attraverso la creazione di quelli che abbiamo definito ‘mercati artificiali delle localizzazioni’, per fare in modo che siano gli stessi territori a candidarsi come luoghi di destinazione delle infrastrutture per lo sviluppo.


ItaliaCamp_2Questo comporta – prosegue Iaioneun cambio di filosofia da parte delle stesse istituzioni che devono predisporsi all’ascolto, presupposto per l’autocandidatura dei territori; deve svilupparsi un dialogo, un dibattito pubblico, perché la mera concorrenza non sarebbe idonea alla partecipazione effettiva delle comunità “.

Richiamandosi al libro di Francesco Pinto “La strada dritta”, il romanzo dell’Autostrada del Sole, Iaione ha rievocato “la narrazione di un’Italia composta da donne e uomini che vedevano le infrastrutture come uno strumento per unire il Paese, ciò che di fatto è accaduto e ha dimostrato che questo Paese ha delle capacità  enormi ma soprattutto che a sostegno di queste infrastrutture ci può e ci deve essere un consenso vastissimo“.

I commenti di Gorno Tempini e Letta

ItaliaCamp_3Il progetto “Aste per la localizzazione” sarà  adottato dalla Cassa Depositi e Prestiti che si è impegnata per la sua realizzazione, queste le parole dell’amministratore delegato Giovanni Gorno Tempini durante la cerimonia di premiazione: “L’idea è fondamentale e lavoreremo molto volentieri per realizzarla, cercando di trarre spunti rilevanti e concreti per migliorare il nostro lavoro. Si affronta il problema della finanziabilità  delle infrastrutture, ma si arricchisce anche il dibattito pubblico sul coinvolgimento, in vari modi, delle popolazioni nelle scelte pubbliche. Permettere ai cittadini di esprimere in modo competente ed educato le loro opinioni ed i loro timori e, allo stesso tempo, mostrare i vantaggi di avere un’infrastruttura sul territorio, è un aspetto fondamentale di vera governance“.

ItaliaCamp_5Al termine della presentazione, l’apprezzamento dell’ex sottosegretario Gianni Letta: “Penso che il commento di Tempini rappresenti il riconoscimento più alto per il progetto premiato perché ne rappresenta il valore ma anche la concretezza e la praticabilità . Non sono solo sogni, sono invece progetti, innovazioni da realizzare e questo è il significato dell’iniziativa, perché esistono già  molte idee e molti concorsi, ma con ItaliaCamp si vuole realizzare concretamente qualcosa che è stato inventato, concepito, pensato, costruito“.

Guarda il video dell’intervento del Prof. Iaione alla premiazione del concorso “La tua idea per il Paese”.