"I Reggiani, per esempio" diventano un modello per l'Europa

Esportare in Europa il modello de "I Reggiani, per esempio"

Il progetto “I Reggiani per esempio” (vedi articolo Labsus), promosso nel 28 dal comune di Reggio Emilia per valorizzare le meritevoli azioni di solidarietà  e cittadinanza attiva di una città  che vanta un invidiabile indice di associazionismo, è diventato un modello su scala europea con il nome di “Europeans, for example” (Euforex).

Euforex, realizzato nell’ambito del programma d’azione comunitaria LLP (Lifelong Learning Programme) e nello specifico del sottoprogramma Grundtvig per l’istruzione degli adulti, si avvale dunque dell’esperienza del comune di Reggio Emilia, che svolge il ruolo di “project leader”.

Vi sono poi altri cinque enti partecipanti al progetto, dei quali quattro con sede in paesi appartenenti all’Unione europea e un paese candidato: IFOA (Istituto Formazione Operatori Aziendali) con sede a Reggio Emilia; Casa Corpului Didactic DolJ di Craiova (Romania); Konya Il Milli Egitim Mudurlugu di Meram/Konya (Turchia); Coordinadora infantil y Juvenil de Tempo libre de Vallecas di Madrid (Spagna); Enter (European network for transfer and exploitation of Eu Projects results) di Graz (Austria).

Finalità  del progetto è la valorizzazione del volontariato e della cittadinanza attiva, mirando in particolare a un riconoscimento e a una certificazione comune sovranazionale del volontariato attraverso un vero e proprio certificato, il “Volupass” (Volunteers passport), riconosciuto in Europa.

Le tappe

Europeans_for_exampleIl progetto Euforex prevede diverse fasi, che comprendono la raccolta di esperienze di volontariato e cittadinanza attiva, l’individuazione dei partner locali e la selezione di 6 volontari, 1 per ciascun ente partecipante, i quali seguiranno un particolare iter formativo cui seguirà  la certificazione finale “Volupass”. Questo riconoscimento sarà  molto utile per implementare e dare un impulso significativo al mondo del volontariato, semplificando la collaborazione di questi volontari con autorità  e organizzazioni locali, nonché agevolando la formazione di nuovi volontari “certificati”.

Euforex, che ha una durata di due anni e si concluderà  a settembre 213, prevede tra l’altro diversi incontri. Nel primo di questi meeting, tenutosi a Reggio Emilia dal 14 al 16 novembre 211, sono state illustrate le tappe del percorso de “I Reggiani, per esempio” dal 28 ad oggi, mentre il prossimo incontro, che si terrà  ad aprile 212 a Konya in Turchia, sarà  un occasione per confrontare l’operato dei diversi partner e per pianificare nuove alleanze.

L’importanza del progetto

Euforex sosterrà  dunque cittadinanza attiva e volontariato tramite azioni in diversi Paesi, nell’intento di favorire la circolazione a livello europeo delle buone pratiche di cittadinanza attiva, anche grazie al non trascurabile apporto che questo nuovo nucleo di volontari potrà  dare nel sensibilizzare le diverse autorità  locali sul potenziale di un nucleo di volontari formati e riconosciuti a livello sovranazionale.

Il progetto “Europeans, for example”, favorendo e dando un riconoscimento all’impegno di chi vuol dare un contributo a sostegno della comunità , rappresenta dunque un importante tentativo di esportare in Europa un modello vincente, quello reggiano, di sostegno all’associazionismo e al volontariato e quindi di valorizzazione del capitale sociale.