Ogni individuo può apportare un contributo originale

Si è svolta con successo la prima edizione del ” Gocce ” , il festival delle arti e del sociale con luogo a Padova al teatro delle Maddalene.

 

Malati di Alzheimer, persone down, cerebrolesi si sono potuti esibire accanto a professionisti dello spettacolo nella danza, nel teatro e nella musica unendo momenti di riflessione.

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L’idea è nata da una rete di associazioni di Padova con l’obiettivo di essere una prima piccola goccia per valorizzare gli spettacoli artistici che permettono l’incontro di professionisti, volontari e persone in condizione di disabilità  o marginalità  sociale in un’ esperienza comune.

 

Il Gocce Festival è durato quattro giorni ed ha visto la collaborazione degli assessorati alla cultura del comune e della provincia di Padova. “Un’esperienza bella, intelligente, acuta – cosìha detto l’assessore comunale Andrea Colasio – perché piccole gocce d’acqua possono fertilizzare la terra, scavare e cambiare la conformazione della dura roccia, propagarsi, trasformarsi”.

 

Il progetto si è inserito nelle attività  per l’Anno Europeo del Volontariato che vuole essere un’occasione per diffondere e rinnovare la conoscenza di ciò che il terzo settore propone in ambito artistico e sociale.

 

Responsabile di tutta l’organizzazione è stata l’associazione Daccapo-Trauma Cranico Onlus che assieme alle altre associazioni ha suddiviso le serate con temi diversi. Il giovedìsi sono esibiti ” Gli Indelebili ” un gruppo composto da vittime di gravi incidenti stradali. Il Venerdìha visto   protagonista l’associazione Ottavogiorno con una presentazione del loro repertorio di danceability.

 

La serata di  sabato si è aperta con lo spettacolo del teatro integrato Ballando intorno al mondo dell’associazione Ci siamo anche noi in collaborazione con l’associazione Cantare suonando.

 

Domenica  è stata aperta con il duo GreenSleeves dell’Associazione Chitarristica Città  di Padova; ha seguito lo spettacolo teatrale ” La trama dei desideri ” proposto da V.I.D.E.S. in collaborazione con MetaArte.

 

Il festival ha avuto una grande partecipazione di pubblico, che si è mostrato molto interessato e attivo durante gli spettacoli.