Uno scivolo che non c’è, lo scalino del marciapiede troppo alto, il percorso tattile che manca, strisce pedonali assenti. Ostacoli che impediscono di muoversi liberamente in città a chi ha una disabilità o una mobilità ridotta, come per esempio anziani o mamme con passeggini. Il progetto è stato finanziato dalla regione Toscana col contributo della Banca di credito cooperativo di Cambiano, ad occuparsi della parte tecnica è stata la società Geologyx, partner nel settore della tecnologia e dell’innovazione che opera nel campo dell’informazione geografica e della geometrica per la geologia, l’ambiente ed il territorio.
I cittadini hanno partecipato ai laboratori organizzati dal Comune e hanno inviato le loro segnalazioni per via telematica attraverso un questionario on line disponibile sul sito del Comune o depositando le schede cartacee in apposite urne dislocate in città . In base a specifici indicatori – come per esempio pavimentazione e pendenza della strada, esistenza e qualità dei marciapiedi, presenza o meno di scivoli e strisce pedonali – hanno individuato i percorsi agibili, le precauzioni da prendere, le barriere da abbattere per facilitare la mobilità nell’ambito del territorio comunale. Una volta terminato il censimento, è stata realizzata la prima versione della mappa. Alle strade sono stati attribuiti diversi colori, in base al loro grado di accessibilità , mentre i simboli indicano, per esempio, se ci sono scivoli o scale o altri ostacoli.
La mappa è a contenuto libero, anche grazie all’utilizzo della piattaforma open source e disponibile sul sito del Comune. I risultati preliminari di “Libero accesso – accesso libera tutti” sono stati presentati in Spagna alla conferenza mondiale “State of the map 21”, il meeting annuale della fondazione Open Street Map (progetto finalizzato a creare mappe a contenuto libero nel mondo). La mappa dell’accessibilità urbana è una guida utile e allo stesso tempo uno strumento dinamico, in continuo aggiornamento nonché è il risultato di un percorso partecipato e condiviso.
L’intervento ha riscosso un notevole successo da parte della comunità , in particolare, si è apprezzato da un lato, la disponibilità di un’amministrazione pubblica a utilizzare dati geografici liberi e condivisibili da tutti, dall’altro, l’opportunità data ai cittadini di partecipare attivamente ad un processo di “mappatura” del territorio a favore della mobilità e dell’accessibilità urbana.
I cittadini di Castelfiorentino sono stati e sono ancora oggi protagonisti dell’azione di governo, a partire dall’individuazione e dal miglioramento dell’accessibilità urbana.