Il volontarismo come base dello sviluppo sostenibile

Le piccole azioni, anche se non considerate dai leader politici, hanno valore per la propria comunità 

Sviluppo sostenibile significa andare incontro ai bisogni presenti senza compromettere i bisogni delle generazioni future. Questo rappresenta il miglior modo di bilanciare le necessità  dell’attuale popolazione mondiale con i limiti che ha la Terra nel soddisfarle. Ma davvero cosìsemplice come a dirsi?                      

Si prenda ad esempio la tutela del verde: sono sempre di più i soggetti che ne comprendono l’importanza, ma importante è anche il bisogno di effettuare degli spostamenti con l’automobile, che è un mezzo inquinante. Cosa preferire allora? La difficoltà  della scelta coinvolge oggi milioni di persone. Per questo sorge la necessità  di un accordo globale, perché si possano meglio affrontare questi problemi complessi

Cos’è il volontarismo

Come si connette il volontarismo con il bilanciamento degli interessi economici, sociali e ambientali? Il volontarismo è un concetto universale fondato sull’aiuto reciproco e sulla pianificazione condivisa del futuro della comunità . Si immagini l’aiuto che un individuo può offrire ad una persona in difficoltà , e lo si moltiplichi per milioni di individui: questo è il potere del volontarismo.  Nel mondo si dovrebbe riconoscere questo potere, perché si possa promuovere quanto prima un cambiamento.

Senza un’azione comune dei singoli verso lo sviluppo sostenibile, la Terra continuerà  a deteriorarsi. Se la situazione attuale non verrà  modificata, nel 25 saremo 9miliardi su questo pianeta, senza risorse e con le falde acquifere irrimediabilmente inquinate. Pochissimi deterranno ricchezza e potere, e i più vivranno in povertà .

Verso il volontarismo

Esempi di volontarismo, come detto, sono l’aiuto del prossimo, il riciclaggio dei rifiuti, l’insegnamento di questi valori ai nuovi nati. La campagna mediatica di Volunteer Action Counts, un programma promosso dalle Nazioni Unite e dai suoi partner, ha presentato al summit “Rio +2” i progetti di molte organizzazioni e di singoli individui. I volontaristi con le loro azioni sono in grado di rafforzare la comunità  in cui operano, di proteggere l’ambiente, di ridurre fame e povertà , di migliorare il livello dell’educazione e dell’inclusione sociale, di promuovere la pace e la giustizia, nonché lo sviluppo di fonti rinnovabili e di un servizio sanitario efficiente.