Prospettive è una vera e propria campagna di sensibilizzazione sulla partecipazione e il contributo dei migranti alla società italiana, finanziata dal Fondo Europeo per l’Integrazione e dalla Open Society Foundation nell’ambito di MEDIA4US. La pubblicazione del supplemento all’interno del quotidiano è stata promossa in Italia da COSPE, che da oltre 15 anni è impegnato in attività di studio, ricerca e intervento per promuovere la diversità culturale nei media e dall’Associazione Nazionale di Stampa Interculturale. Quest’ultima è promossa e costituita da giornalisti di origine straniera ed è un’associazione riconosciuta della Federazione Nazionale della Stampa.
Il progetto prevede una testata on-line con l’obiettivo di trattare tematiche come arte, economia, cultura, politica, sport, letteratura e poesia, spettacolo e società in una chiave diversa: il punto di vista è quello del mondo migrante, in un’ottica tesa a incentivare le pari opportunità e la diversità culturale. Approfondimenti, dibattiti e contributi multimediali vertono sul futuro multietnico della società italiana, affrontando il problema del riconoscimento dei diritti delle seconde generazioni o il ruolo importante che gli immigrati rivestono nell’economia del paese. Inoltre è stato promosso un corso di formazione rivolto a 1 giovani giornalisti di origine straniera con l’obiettivo di raggiungere una loro integrazione sociale e lavorativa, e un concorso fotografico internazionale “Melting Pot” per raccontare l’Italia che cambia: il vincitore è stato annunciato proprio sull’inserto del 2 novembre.
Lo speciale di Metro
L’inserto comprendeva i pezzi migliori prodotti sia all’interno del corso di formazione che da giornalisti professionisti, scelti in base all’originalità e alla profondità nella trattazione delle tematica dell’immigrazione e delle pari opportunità . Foto e testimonianze che focalizzano l’attenzione principalmente sull’istruzione e sulla partecipazione politica: la loro voce a sostegno di un futuro migliore per se stessi e per la comunità di cui fanno parte.
Nella seconda pagina troviamo un’importante intervista a Cecilia Malmstrom, Commissario Europeo per gli Affari Esteri, che ricorda come sia fondamentale lavorare sull’integrazione a livello locale ” è necessario definire buone pratiche, modelli efficaci e diffonderne la pratica ” .
Il successo di questa iniziativa è un segnale chiaro per le istituzioni affinché si agisca per un riconoscimento non solo politico ma anche sociale: l’immigrazione è un fenomeno che fa crescere un paese e la loro realizzazione e autoaffermazione rappresenta la buona riuscita dello Stato stesso.