“Rifondare la governance di un’Europa a rischio di implosione”, questo l’obiettivo dichiarato dell’evento fiorentino nel quale si tenterà di mettere in discussione i paradigmi del sistema istituzionale, di quello socio-economico, della finanza e del welfare, per rifondare queste istituzioni su basi più sostenibili, eque e solidali. L’orizzonte di diffusione del nuovo modello di sviluppo non può essere quindi limitato alle dinamiche locali ma deve necessariamente assumere una portata europea, per essere adeguata alle dinamiche ed alle esigenze contemporanee. Come ha affermato Andrea Baranes, presidente della Fondazione culturale Responsabilità etica, «Le soluzioni non verranno dall’alto, […] L’Europa deve sempre di più diventare uno spazio animato e riconquistato dalle nostre azioni e dalle nostre relazioni, in una solidarietà di intenti e nella condivisione di un unico destino”.
Il percorso
Dieci anni fa Terra Futura ha raccolto il testimonial del Social Forum Europeo, svoltosi proprio a Firenze nel 22, con l’ambizioso progetto di unire l’analisi teorica con l’esperienza pratica, mettendo a confronto sulle grandi sfide del presente ricercatori, organizzazioni e reti della società civile, imprese, amministratori e cittadini: all’epoca della prima edizione, nel 24, l’evento interpretava l’opinione di una minoranza che immaginava un cambiamento, oggi invece è portavoce di un florido panorama di esperienze concrete e quanto mai necessarie. In occasione del decennale, l’organizzazione ha voluto coinvolgere tutti i protagonisti che hanno contribuito in questi anni ad accrescere le dimensioni e la portata dell’evento, fino a farne una mostra-convegno unica nel suo genere, che l’anno scorso ha attratto più di ottanta mila visitatori, con 55 aree espositive e più di quattro mila enti rappresentati.
Il convegno
Quest’anno l’evento si comporrà di 25 eventi culturali tra convegni, workshop e laboratori, con 1 relatori, tra i quali esperti e testimoni a livello internazionale; inoltre, concerti e rappresentazioni teatrali, animeranno l’evento e cercheranno di sensibilizzare i visitatori rispetto alla necessità di una nuova governante globale, più rispettosa dell’ambiente e dei suoi abitanti. Nell’area espositiva saranno ospitate 12 sezioni tematiche dedicate a ” Abitare Naturale ” , ” Azioni Globali&Welfare ” , ” Mangiare e Produrre Sostenibile ” , ” Comunicare la sostenibilità ” , ” Eco-Idea-Mobility ” , ” EquoCommercio ” , ” Itinerari Educativi per la Sostenibilità ” , ” NuovEnergie ” , ” Governare Responsabile ” , ” Salute+Benessere ” , ” Turismo Eco&Responsabile ” e ” TutelAmbiente ” , attraverso i quali verrà data prova di come un mondo più sostenibile non sia solo possibile, ma concretamente reale.
Terra Futura è promosso da Fondazione culturale Responsabilità etica per il sistema Banca Etica, Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell’economia sociale, insieme ai partner Acli, Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete e Legambiente; il programma dell’evento sarà presto disponibile nel dettaglio sulla pagina web dell’evento (www.terrafutura.it).