Una serata dedicata al libro simbolo dell ' impegno di Labsus

Discutere di come la sussidiarietà  si sia posta come lo strumento nuovo per rispondere alle esigenze messe in luce dalla crisi

La presentazione del libro rientra nell’ambito del progetto ” La città  civile ” , per il rilancio del senso civico, dell’attenzione per gli altri e per l’ambiente, del senso stesso di appartenenza.
L’Italia dei beni comuni ” si occupa appunto di quei cittadini che si prendono cura concretamente dei beni comuni. Gli studiosi di Labsus discutono di come la sussidiarietà  sia emersa come strumento nuovo per rispondere alle esigenze messe in luce dalla crisi, tanto economica quanto di legittimità  delle istituzioni e dei partiti.
Insieme al presidente  Gregorio Arena  e al direttore di Labsus  Christian Iaione, interverranno all’evento, che avrà  luogo a Bologna  giovedì7 febbraio alle ore 18, presso la libreria Coop Ambasciatori (in Via Orefici 3): Marco Cammelli, presidente della Fondazione del Monte, Giuseppina Gualtieri, presidente di Tper – Trasporto Passeggeri Emilia Romagna, Adriano Turrini, presidente di Coop Adriatica e la professoressa Fanny Cappello, del Centro Antartide che modererà  il dibattito.

Il  
Centro Antartide  ha cominciato ad operare sul territorio emiliano nel 1984 con attività  di divulgazione ambientale: oggi, dopo quasi trent’anni di attività , si occupa di educazione e comunicazione sociale e ambientale. Attraverso campagne di sensibilizzazione, eventi, concorsi ed attività  editoriale, il centro si impegna a promuovere i temi della tutela delle risorse, della qualità  della vita urbana e dell’educazione civica.  E’ stata proprio questa comunanza di interessi che ha portato il Centro Antartide e Labsus a convergere nella realizzazione di eventi come quello in programma giovedì7 febbraio a Bologna.

” L’Italia dei beni comuni ” è edito da Carocci, ed é disponibile anche su IBS, Amazon e laFeltrinelli.it.



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