“C’è chi pensa che la politica sia un’arte che si apprende senza preparazione, si esercita senza competenza, si attua con furberia. E’ anche opinione diffusa che alla politica non si applichi la morale comune, e si parla spesso di due morali, quella dei rapporti privati, e l’altra (che non sarebbe morale nè moralizzabile) della vita pubblica. La mia esperienza lunga e penosa mi fa invece concepire la politica come satura di eticità , ispirata all’ amore per il prossimo, resa nobile dalla finalità del bene comune”.
Queste le parole di Don Luigi Sturzo in un articolo pubblicato sul quotidiano “Popolo e libertà ” nel novembre del 1948. Parole quanto mai d’ispirazione in un periodo in cui la disillusione e la sfiducia nei confronti della politica si sono andate sviluppando in un crescendo di frustrazione, determinata da casi di corruzione, dai costi eccessivamente elevati, dal venir meno dell’ etica del servizio pubblico che, soprattutto negli ultimi anni, hanno interessato il mondo politico.
Proprio per rilanciare un’immagine della politica rispondente alla sua importanza per lo sviluppo dei paesi e per incoraggiare i cittadini ad abbandonare quella che si potrebbe definire ‘politica dell’ anti-politica’, l’Istituto Don Luigi Sturzo promuove una scuola di formazione politica apartitica.
Tempi e modi per ‘formarsi’
Il corso promosso dall’ Istituto Don Luigi Sturzo partirà a settembre e avrà durata annuale, fino a giugno 214. Si articolerà in dieci incontri suddivisi in tre moduli. Il primo, intitolato ‘la comprensione della politica’, verterà sulla conoscenza storica e scientifica della politica, con un approfondimento specifico sul rapporto esistente tra la politica, la società , l’economia e la filosofia. Il secondo, ‘le istituzioni della politica’, permetterà di approfondire la conoscenza sulle istituzioni politiche non solo italiane, ma anche europee e internazionali. Nel corso del terzo modulo, ‘politica e pubblica amministrazione’, saranno invece spiegati i principi e il funzionamento delle amministrazioni locali, la loro gestione e buone prassi. L’iscrizione al corso “scuola di formazione politica” è aperta fino al 26 luglio e per l’ammissione è richiesto il possesso di una laurea triennale. Al termine di esso, poi, l’Istituto Don Luigi Sturzo rilascerà un attestato che, dopo un’opportuna prova finale, permetterà ai più meritevoli di ottenere uno stage presso istituzioni politiche e culturali.
Un percorso, dunque, volto a riscoprire la politica nel suo complesso rapporto tra ideali, progetti di vita diversi ed esigenze di promozione del bene comune, nonchè finalizzato a spezzare quella delusione che può condurre anche ad un ritiro dalla politica, a quella che negli anni Cinquanta si chiamava ‘depolicizzazione’.
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