“Questo progetto – spiegano il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore al benessere dei cittadini Simona Benedetti – ha preso le mosse dalla consapevolezza del grande valore del volontariato cittadino, delle fortissime inclinazioni solidali diffuse nella nostra comunità e dello spiccato senso di appartenenza che la anima. In poche realtà c’è una rete tanto fitta di cittadini che opera per le persone svantaggiate, per la diffusione della cultura, per la tutela dell’ambiente, e questa presenza testimonia in modo eloquente quanto i cesenati abbiano a cuore la loro città . Non solo: sempre più spesso l’amministrazione comunale ha ricevuto segnalazioni di cittadini che dichiaravano la disponibilità per migliorare gli spazi urbani. Si può dire che “Attiviamoci per Cesena” è nato proprio da questa spinta, e ora che abbiamo messo a punto il meccanismo più adeguato per concretizzarla ci auguriamo che molti si facciano avanti”.
Un appello ai cittadini
Già in aprile il comune di Cesena aveva proposto di chiamare tutti i cesenati a farsi carico di varie azioni di micro – manutenzione pubblica come la coltivazione di orti urbani, la cura di aiuole, la pulizia di marciapiedi. Attraverso una lettera, rivolgendosi ai quartieri e all’associazionismo cittadino, il sindaco Paolo Lucchi, l’assessore alle Politiche per il benessere dei cittadini Simona Benedetti e l’assessore ai Lavori pubblici Maura Miserocchi, avevano lanciato un primo appello facendo leva sul senso civico e la buona volontà dei cesenati, affinchè si prendessero cura di un piccolo, anche piccolissimo, pezzo di città , poichè “l’integrazione fra le competenze istituzionali dell’amministrazione comunale e le attività che volontariamente i cittadini possono mettere in campo può portare a nuovi, inaspettati risultati”.
Poche settimane dopo l’approvazione della delibera è stato pubblicato il bando per l’individuazione dei nuovi volontari rivolto a tutti i residenti di Cesena maggiorenni o minorenni nati nel 1996-1997-1998, previa autorizzazione di un familiare. L’adesione è comunque sempre possibile scaricando il modulo dal sito del Comune e inviandolo alla segreteria dei Servizi sociali, potendo segnalare, oltre alla propria disponibilità di tempo, anche una proposta di manutenzione a cui ci si vorrebbe dedicare. Sarà poi l’amministrazione comunale a strutturare gli specifici progetti di intervento basandosi sulle esigenze della città e le capacità dei volontari, ai quali sarà garantita la copertura assicurativa, il supporto e la formazione necessari all’esecuzione delle varie attività .
Già in campo i primi volontari
Sebbene saranno proclamati ufficialmente volontari nel corso del prossimo mese, i primi venti volontari sono già in azione. Con loro il comune di Cesena stringerà un vero e proprio “patto civico” per definire gli ambiti precisi di intervento e organizzare il coordinamento. Armati di sacco nero, paletta e ramazza, kit fornito dall’amministrazione comunale, riconoscibili dal gilet giallo fosforescente, riportante il logo del progetto, e da un tesserino di riconoscimento, i volontari di “Attiviamoci per Cesena” si occuperanno di curare e tenere pulite alcune aree da loro stessi individuate, sempre però confrontandosi con gli uffici comunali.
Nello specifico interverranno nei seguenti spazi:
- le piste ciclabili di via Fiorenzuola, viale Marconi e zona San Mauro
- alcune aree verdi della zona Fiorita
- una parte del parco Ippodromo
- l’area verde vicina all’ex mulino di Serravalle e al cimitero storico
Un bel segno di attenzione per la città che esprime un forte senso di appartenenza e di condivisione, questo il pensiero del sindaco di Cesena, che ha ringraziato fin da subito questo primo gruppo di cesenati che hanno dato la loro disponibilità a prendersi cura del loro territorio.
In allegato è possibile visionare il bando del progetto “Attiviamoci per Cesena”.
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