Accanto al fermento in atto, che ci accompagna verso l’attesa data delle elezioni europee, sono numerose le iniziative dal basso che hanno l’obiettivo di plasmare sempre più la dimensione dell’Unione intorno alle necessità , aspettative e interessi di chi fa l’Unione: i cittadini europei.
Oggi vogliamo segnalare New Deal 4 Europe – Per un piano europeo straordinario per lo sviluppo sostenibile e l’occupazione.
La Comunità Europea, nata dalla necessità di pace derivante dalle due strazianti guerre mondiali vissute sul suolo europeo, ha portato all’affermazione della democrazia ed al benessere diffuso, fiori all’occhiello dell’Unione. Tuttavia, a seguito della crisi che dal 2007 sta attanagliando le nostre economie, la dimensione europea non sta riuscendo a dare delle risposte coerenti alle necessità economiche e sociali dei cittadini europei, che vivono quotidianamente lo scontro contro le nuove regole economiche globali.
GLI OBIETTIVI PRINCIPALI
New Deal 4 Europe è l’ultima iniziativa dei cittadini europei ad essere stata lanciata. I suoi promotori credono nel rilancio delle politiche pubbliche dell’Unione Europea e vedono quanto mai necessarie nuove politiche di welfare, di dimensione sovranazionale, che contribuiscano a modificare le condizioni di precarietà del lavoro e di disoccupazione ormai diffusa, a fronte del disimpegno statale (purtroppo) crescente. La richiesta indirizzata alla Commissione Europea, ha un orientamento di fondo connotato da una forte sensibilità per la questione delle risorse energetiche e del rispetto dell’ambiente, della realizzazione e tutela dei beni pubblici, prevedendo, inoltre, la tassazione del settore finanziato, ritenuto certo da molti incontrollato e causa fondante dell’ultima crisi mondiale. Nello specifico, New Deal 4 Europe punta alla realizzazione di
- Un programma straordinario d’investimenti pubblici dell’UE, per la produzione e il finanziamento di beni pubblici europei (energie rinnovabili, ricerca, innovazione, reti infrastrutturali, agricoltura ecologica, protezione dell’ambiente e del patrimonio culturale, ecc.);
- Fondo europeo straordinario di solidarietà per creare nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani;
- Incremento delle risorse proprie del bilancio europeo tramite una tassa sulle transazioni finanziarie e una carbon tax.
” Noi cittadini europei chiediamo alla Commissione europea di proporre un piano straordinario europeo per lo sviluppo sostenibile e l’occupazione che rilanci l’economia europea e crei nuovi posti di lavoro. Raccogliamo almeno un milione di firme in almeno sette paesi europei per chiedere alla Commissione europea un provvedimento legislativo che realizzi il Piano, metta fine alla crisi, cambi l’Europa, ci restituisca la speranza. Cittadini europei, facciamo sentire la nostra voce! ”
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