L’appuntamento, realizzato grazie alla collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, e con l’insostituibile supporto della dott.ssa Emma Marconcini, responsabile della Villa, ha avuto inizio alle h 14:00 e si è concluso alle h 19:30. I labgovers hanno presentato ai partecipanti alle attività e alle istituzioni che sono intervenute la proposta per un Patto di Collaborazione per il Tempio di Flora, aperto a tutti quei soggetti che vogliono dare i proprio contributo per far diventare questo luogo uno spazio di espressione artistica e culturale in tutte le sue forme. I labgovers volevano ” riprendere i lavori ” cominciati lo scorso 25 ottobre durante il primo incontro di ” ReinventAda ” , riportando in superficie l’antica bellezza del sito, che riversava in condizioni di degrado e sporcizia. Questa volta, l’operazione di rigenerazione condivisa è stata seguita da un momento di animazione culturale che prende il nome di ” Intimismi ” , in cui è intervenuta La Calzoleria, con musica dal vivo a cura di due gruppi indipendenti: Marcello e il mio amico Tommaso, e Luca Bertelli. Inoltre grazie alla collaborazione con il collettivo artistico Urban Decorations, c’è stata la possibilità di assistere ad una esibizione di live painting a cura dell’artista Lorenzo Properzi, che ha rappresentato la bellezza del verde che circonda il Tempio di Flora con la tecnica dei cellograffiti.
La presentazioni dei lavori si è svolta all’interno della stanza circolare del Tempio di Flora. Il prof. Sebastiano Maffettone, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università LUISS Guido Carli, con una lettura che ha regalato ai partecipanti, ha sottolineato ” l’importanza di cambiare se stessi prima di pretendere un cambiamento dagli altri ” , facendo riferimento agli esempi di Gandhi e Kant. E’ seguita la presentazione del Patto di Collaborazione da parte di due membri del gruppo LabGov, Marina Bassi ed Edoardo De Stefani. Affermano ” l’attività svolta serva da esempio per il futuro. La rigenerazione di un bene comune non si conclude con la sua pulizia occasionale ” .
Giovanni Lo Storto, Direttore Generale Università LUISS Guido Carli, che anche in questa seconda edizione ha partecipato alle attività di rigenerazione indossando la pettorina da labgover, afferma che iniziative come questa sono utili per responsabilizzare i ragazzi al valore del rispetto dei luoghi in cui si vive.
All’appuntamento hanno partecipato diversi esponenti di associazioni che da diverso tempo si occupano di Villa Ada o che sono interessati alla collaborazione per la cura di questo spazio a cui va un particolare ringraziamento per la disponibilità e la prontezza nell’attivarsi.
All’appuntamento hanno partecipato Alberta Campitelli, Dirigente U.O. Ville e Parchi Storici, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Giuseppe Gerace, Presidente del Municipio II di Roma Capitale e Agnese Micozzi, Assessore Cultura, Grandi Eventi, Turismo, Relazioni Internazionali Municipio II di Roma Capitale.
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