Amministrazione e Azione Cattolica assieme per la rigenerazione delle aree verdi

Per la seconda volta dall'approvazione del Regolamento giovani e amministrazione di Casapulla si impegnano in un patto di collaborazione

Rivalorizzare il territorio sviluppandone le aree dismesse. Favorire il coinvolgimento della popolazione locale e in particolar modo delle nuove generazioni. Ed infine sensibilizzare la cittadinanza, attraverso il suo coinvolgimento, nel prendersi cura in prima persona degli spazi pubblici, sviluppando coscienza civica ed investimento sul territorio.
Questi sono gli obiettivi che si è posta la giunta comunale di Casapulla attraverso l’adozione del patto di collaborazione, firmato con il presidente di Azione Cattolica Maurizio Provenzano, per l’adozione, da parte dell’associazione, di un appezzamento di terreno pubblico adibito ad area verde.

12814356_1689153081327968_6871320239786635870_nIl progetto nasce sulla scia di una precedente esperienza che ha visto coinvolti i giovani aderenti ad Azione Cattolica nel risistemare autonomamente il campetto sportivo dell’oratorio. Il successo dell’iniziativa, sia in termini di coinvolgimento dei ragazzi che dell’esito del loro lavoro, ha dunque spinto l’associazione a richiedere al comune la possibilità  di svolgere un’attività  simile in un’area pubblica scarsamente sviluppata.
Si tratta di un piccolo appezzamento di terra al centro di Casapulla, adibito ad area verde, ma fino a quel momento scarsamente frequentato e poco valorizzato. Azione Cattolica si propone di   rivalorizzare l’area attraverso lavori di giardinaggio e ripulitura, al fine di incrementarne la fruibilità  per i cittadini.

Cittadini ed amministrazione si impegnano in un nuovo patto di collaborazione

Nasce cosìil secondo patto di collaborazione del comune di Casapulla, volto alla rigenerazione di un’area pubblica ed alla promozione del verde urbano mediante il coinvolgimento diretto della cittadinanza.
L’adozione del Regolamento costituisce la base su cui viene stipulato l’accordo tra le parti al fine di garantire, attraverso l’azione di rigenerazione dell’area urbana individuata e presa in carico dai ragazzi di Azione Cattolica, lo sviluppo del tessuto urbano sotto diversi aspetti: dalla promozione del coinvolgimento della cittadinanza, alla sensibilizzazione per le tematiche ambientali, passando per l’integrazione tra diverse fasce di popolazione.

Il Patto di collaborazione garantisce la ripartizione delle funzioni e delle responsabilità 

12801285_1691566827753260_1675777582397415734_nIl Patto prevede infatti che siano i cittadini a farsi carico della manutenzione ordinaria dell’area verde, provvedendo ad attività  che vanno dalla potatura e piantumazione delle piante alla manutenzione di panchine e giostre. Dall’altro lato l’amministrazione comunale si impegna a mettere a disposizione dei cittadini le strumentazioni e le competenze necessarie, coinvolgendo, ove necessario, altri settori e servizi interni ed esterni all’amministrazione stessa, occupandosi al contempo di coordinamento, monitoraggio e promozione delle attività .
Infine, si prevede l’organizzazione di corsi di giardinaggio rivolti alla cittadinanza e della ” festa della condivisione ” , evento volto a promuovere l’iniziativa e a consolidare il coinvolgimento della comunità  locale.

Anche l’amministrazione si ” attiva ” attraverso l’istituzione di un Laboratorio Urbano Permanente

L’intero processo sarà  ulteriormente supportato dall’attivazione di un organismo, il Laboratorio Urbano Permanente, composto dagli assessori al patrimonio, lavori pubblici, verde pubblico, decoro urbano e dal responsabile dell’ufficio lavori pubblici e urbanistica, oltre che dal sindaco e dal responsabile di Azione Cattolica. Tale organismo rappresenta la sede per effettuare il monitoraggio sull’andamento delle attività  in corso e per definire quelle successive, manifestando eventuali criticità , esigenze e proposte. Al fine di affrontare le tematiche contenute nel Patto di collaborazione, il Laboratorio Urbano Permanente può inoltre costituire gruppi di lavoro con il compito di individuare proposte concrete per la soluzione di eventuali problematiche.

In sintesi, l’adozione del Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani a Casapulla ha posto le basi per lo sviluppo del rapporto tra gli attori in gioco, ponendosi come occasione per favorire la responsabilizzazione dei cittadini rispetto al proprio territorio e l’educazione civica delle nuove generazioni. Contestualmente all’attivazione dei cittadini anche gli amministratori si sono impegnati nel processo, garantendo un supporto dell’iniziativa ed un coinvolgimento diretto.

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