Il 5 ed il 27 Maggio continua il percorso di partecipazione attiva, Ferrara Mia

Il 5 Maggio si avvia la seconda fase del percorso Ferrara Mia che porterà  alla scrittura di una Carta sui Beni Comuni

Il progetto di gestione partecipata Ferrara Mia, promosso da èFerrara Urban Center, ad un anno di distanza dal suo inizio entra nella sua seconda fase.
Il 5 maggio  sono stati presentati i risultati di quanto fatto durante questo anno di attività  come ad esempio l’introduzione dell’articolo “far-filò“: riguardante l’occupazione del suolo pubblico senza concessione con piccoli arredi per iniziative spontanee di carattere conviviale e verrà  attivato il dibattito che porterà  alla fine del progetto alla stesura della Carta dei Beni Comuni.
Obiettivo finale del progetto riguarda infatti la scrittura collettiva di una Carta dei Beni Comuni della città  di Ferrara: un Manifesto di principi, valori e azioni civiche congiunte.
Chiunque potrà  partecipare alla scrittura della Carta con una parola, un verso o un intero testo, come singolo, cittadino, gruppo informale o associazione.
L’appuntamento collettivo è al Laboratorio in Piazza Municipale che si terrà  per tutta la giornata del 27 maggio.
La Carta sarà  uno strumento necessario per indirizzare e sperimentare il nuovo Regolamento dei beni comuni, oggetto decisionale del percorso partecipativo, un Regolamento che deve essere immaginato non soltanto come un testo giuridico a tutela dei cittadini e dell’amministrazione, ma come uno strumento concreto per favorire le pratiche spontanee di costruzione e difesa dei beni delle collettività , l’avvio di un processo di costruzione nel tempo di una macchina amministrativa e di una rete civica in grado di dialogare e lavorare insieme.

PROGRAMMA

VERSO UNA CARTA DEI BENI COMUNI
Giovedì5 maggio 2016 presso la Sala del Consiglio in Piazza Municipale 2 a Ferrara, dalle ore 17.30 alle 20.00 verrà  presentata l’adesione pubblica della città  alla Carta della partecipazione e presentato il nuovo articolo Far Filò: uso spontaneo dello spazio pubblico per attività  conviviali.
Si assisterà  inoltre al seminario e successivo dibattito e raccolta di esperienze con Raymond Lorenzo,  ingegnere con master in Pianificazione Urbana ad Harvard, tra i massimi esperti di progettazione partecipata in Italia. Presidente, responsabile scientifico e socio fondatore di ABCittà .
Nella stessa giornata si firmeranno inoltre i patti tra Comune e cittadini.

POESIA E AZIONI CIVICHE CONGIUNTE
Venerdì27 maggio 2016 nella Piazza Municipale di Ferrara si terrà  dalle 10.00 alle 20.00 un laboratorio all’aperto dove si inizierà  il percorso di stesura partecipata della Carta dei Beni Comuni.
Saranno presenti dei tavoli di discussione tematici sui seguenti argomenti: Scuola e comunità  scolastiche, la Rete delle comunità  di pratiche e tavoli auto organizzati su tematiche di interesse generale.
Nel corso della giornata verranno raccolte le Proposte di Patto per il verde pubblico nonché  la scrittura collettiva della Carta dei Beni Comuni.
Interverrà   Franco Arminio  scrittore, collabora con ” Il Manifesto ” e ” Il Fatto quotidiano ” , animatore di battaglie civili e inventore della ” paesologia ” .