Quattro giorni di confronto e collaborazione su innovazione culturale e rigenerazione urbana

Dal 28 settembre fino al primo ottobre Mantova si è riempita di numerose figure professionali ed esperte che si occupano di innovazione culturale e rigenerazione urbana applicata alle comunità  italiane ed europee, alla loro cultura e identità : architetti, urban designer, urbanisti, docenti e molti altri. Il tema individuato per l’edizione 2016 di Fatti di Cultura è stato la rigenerazione urbana e dei territori e attorno ad esso si sono svolti i vari workshop, laboratori e incontri che si sono realizzati durante i quattro giorni. Quest’anno il festival ha avuto inoltre una cornice tutta particolare, quella di Mantova città  Capitale Italiana della Cultura 2016.

L’innovazione e la cultura come motori per la crescita e lo sviluppo dei territori

Fatti di Cultura è organizzato dal consorzio Pantacon e dalle cooperative associate (Charta, Zero Beat, Alkemica, Radiobase e Teatro Magro) in collaborazione con il comune di Mantova. Un ulteriore elemento che ha arricchito l’appuntamento di quest’anno è stata la presenza in quegli stessi giorni della 11 ° edizione di ArtLab, promosso dalla fondazione Fitzcarraldo. Le collaborazioni e le sinergie messe in campo hanno posto Mantova al centro del dibattito nazionale sui temi dell’innovazione e della cultura come motori per la crescita e lo sviluppo dei territori, urbani e non. Per quattro giorni  gli spazi della città  gonzaghesca sono stati teatro di oltre cinquanta appuntamenti completamente gratuiti rivolti a pubblici tra loro molto differenti: dagli operatori del settore agli amministratori, dagli specialisti ai cittadini, alle famiglie, a studenti. Eventi di differente tipo, come si può leggere nel sito web dell’evento: “Conferenze, seminari, workshop, eventi di intrattenimento, laboratori, spettacoli per mettere al centro la cultura come bene comune, come tratto distintivo, come possibilità  di rilancio e sviluppo per il benessere di tutti.”

Living Lab: laboratorio permanente per la rigenerazione urbana

Proprio in occasione del festival è stato attivato un laboratorio permanente che riunisce al suo interno soggetti pubblici e privati che si occupano di cultura per la declinazione di progettualità    condivise sulla riattivazione di luoghi materiali ed immateriali della città  e del territorio. Il laboratorio, chiamato Living Lab, ha la sua sede fisica presso gli spazi del HUB Santagnese10 e nasce dalla collaborazione tra Pantacon e il Comune di Mantova con i seguenti obiettivi: far crescere la città  attraverso la rigenerazione urbana nelle sue declinazioni culturali, sociali, creative e innovative; mantenere un  dibattito aperto e costruttivo dove trovino spazio l’immaginazione, la comunicazione e la progettazione degli spazi e del loro recupero; mettere in campo azioni concrete.

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