Ci sono luoghi dove si è fatta la storia, altri che sono scrigni di opere d’arte, altri ancora in cui è viva la testimonianza di un’esperienza che ha inciso nel contesto sociale in cui è nata e cresciuta. Sono CIVIC PLACE, spazi in cui è accaduto o accade tutt’ora qualcosa di importante per la comunità, che ha generato legami e ispira l’impegno civico dei cittadini.
Per la prima volta in Italia nasce un’iniziativa dedicata a individuare questi luoghi, raccoglierli in una mappa e promuoverne la conoscenza e la visita da parte del pubblico.
La mappatura è aperta a tutti: qualsiasi cittadino, ente, impresa o organizzazione potrà proporre luoghi in cui opera affinché siano riconosciuti con il marchio registrato CIVIC PLACES ed entrino a far parte di una rete di valorizzazione e promozione.
Una volta raccolte tutte le candidature, un comitato di esperti valuterà e riconoscerà quali spazi rappresentano veri e propri «luoghi del noi», perché testimoniano un impegno collettivo e comunitario volto alla costruzione del bene comune.
Call for practices
Fino al 20 settembre 2021 sarà possibile candidare un luogo attraverso la pagina web dedicata dove si potranno trovare tutte le informazioni e una sezione dedicata alle FAQ.
L’iniziativa CIVIC PLACES è promossa da Fondazione Italia Sociale in collaborazione con la piattaforma televisiva SkyTG24, il Touring Club Italiano e l’agenzia di comunicazione SEC Newgate.
Un progetto per costruire una coscienza civica comune
CIVIC PLACES è parte di “beCIVIC”, un progetto culturale nato con l’obiettivo di contribuire a ricostruire una coscienza civica comune.
È stato selezionato per far parte dell’iniziativa “Nuovo Bauhaus europeo“, promossa dalla Commissione europea per creare uno spazio di incontro per progettare futuri modi di vivere, situato al crocevia tra arte, cultura, inclusione sociale, scienza e tecnologia.
Gianluca Salvatori, segretario generale di Fondazione Italia Sociale, sottolinea: «L’iniziativa CIVIC PLACES è un progetto di riscoperta del valore del civismo attraverso l’immediatezza visiva e la concretezza di un luogo. Vedere un luogo, infatti, permette di immedesimarsi nelle persone che lì si sono impegnate a favore del bene comune e comprendere come il loro lavoro sia riuscito a incidere nel contesto sociale. CIVIC PLACES si articolerà in una campagna nazionale sviluppata nell’arco di tutto l’anno con più tappe che porteranno alla mappatura e la promozione dei luoghi civici italiani da non dimenticare e valorizzare».
La Candidatura e la selezione dei Civic Places
I Civic Places sono luoghi (edifici ma anche spazi aperti come piazze, punti di ritrovo della comunità, rioni, aree naturali…) con una storia, che guardano al futuro, caratterizzati da:
• significato civico paradigmatico e documentabile;
• capacità evocativa e ispirativa per le comunità;
• accessibilità: sono effettivamente o potenzialmente sperimentabili
Le segnalazioni, raccolte attraverso la pagina dedicata sulla piattaforma www.becivic.it, saranno vagliate dal comitato di valutazione, composto da Gregorio Arena, Marco Frey, Gianluca Salvatori e Matilde Trevisani.
Ai luoghi ritenuti idonei sarà rilasciata la certificazione di CIVIC PLACE.
Le tappe future…
Dopo il lancio, la campagna proseguirà con altre fasi e relative iniziative:
– Valutazione delle proposte e selezione da parte del Comitato di valutazione
– Rilascio della certificazione e realizzazione della prima mappa
– Individuazione dei primi 10 CIVIC PLACES
– Consegna della mappa in sede istituzionale alla presenza di rappresentati dei luoghi selezionati.
– Iniziative di promozione e valorizzazione dei CIVIC PLACES
Tutti i luoghi civic italiani saranno riconoscibili attraverso il marchio CIVIC PLACES. Tra questi, i dieci giudicati più attivi e inclusivi verranno raccontati da SkyTG24 e promossi da attività dedicate dai partner dell’iniziativa.
Per maggiori informazioni, cliccare QUI.