Il 9 marzo 2022 è stato firmato “Tana! Un Patto per Parco Adriano”. Il patto interessa un’area verde all’interno del Parco Adriano all’altezza di via San Mamete 110. Tra le sue attività il Patto prevede la realizzazione e posa di arredi che possano stimolare il movimento, il gioco esplorativo e l’organizzazione di attività culturali, teatrali e d’animazione.
L’iniziativa rientra nell’ambito di Luoghicomuni, l’azione del programma Lacittàintorno di Fondazione Cariplo orientata alla rigenerazione e alla cura condivisa di spazi aperti collettivi attraverso i Patti di collaborazione, a cura di Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà con la collaborazione tecnica di Italia Nostra – Centro di Forestazione Urbana.
Tana! Un invito ad esplorare le nostre potenzialità creative
Tana! Quante volte quando eravamo piccoli abbiamo pronunciato questa parola? Una parola che ci riporta alla memoria momenti di gioco all’aperto, di corse, di nascondigli, dove bastava poco per essere felici. Tana! vuole essere un invito per i caregiver e gli adulti in generale a riscoprire le proprie potenzialità creative, facendosi guidare dai bambini e dai ragazzi. A mettere le basi del Patto, d’altra parte, sono stati proprio loro: nell’area verde sono presenti 11 alberi piantati nel 2016 dai bambini e dalle bambine della scuola primaria V.Bottego, guidati dalla cooperativa sociale Tempo per l’infanzia. Inoltre, grazie a questo Patto verranno installati degli arredi pensati e progettati insieme ai ragazzi e le ragazze del Centro di aggregazione giovanile Tempo per il Barrio, che hanno offerto suggestioni e indicazioni nella progettazione degli arredi, oltre ad occuparsi, insieme ad Italia Nostra, della pulizia dell’area, sfalciando i rami bassi. Una volta pronta, l’area diventerà un luogo per spettacoli, letture, momenti di animazione, laboratori e ovviamente per momenti di gioco libero.
Letture, teatro, cinema e animazioni
Una bella ed eterogenea squadra di professionisti dell’educazione e dello spettacolo è quella che ha dato vita a Tana!. A firmare questo Patto, oltre a Tempo l’infanzia, ci sono infatti anche le associazioni APIS arti per l’innovazione sociale, Caracol, Ditta Gioco Fiaba, il circolo Acli La Gobba e il cittadino attivo Giovanni Bianchi, che ha 18 anni e ha deciso di firmare per invogliare anche altre ragazze e ragazzi del quartiere ad unirsi al Patto e contribuire alla cura di questo luogo… Tutti uniti dalla convinzione che sia la creatività stessa un bene comune da costruire insieme, anche promuovendo il movimento fisico come componente fondamentale nel nostro rapporto con il mondo. Come ci suggeriscono i firmatari, cura e curiosità hanno la stessa origine etimologica: “guardare verso”. Tutto ciò che è stato pensato per questo luogo, a partire dagli arredi, stimola curiosità. E senza la curiosità non può scaturire la cura.
Il patto è sempre aperto! Se vuoi unirti scrivi a tanaparcoadriano@googlegroups.com