Sussidiarietà  e attività  di vigilanza privata

L'offerta privata di servizi di sicurezza deve essere favorita perché consente a quella pubblica di concentrarsi sui bisogni prioritari di sicurezza

La sentenza

La sentenza in esame fa espressamente leva sul principio di sussidiarietà  orizzontale per favorire l’iniziativa imprenditoriale delle imprese private operanti nel settore della vigilanza e investigazione privata e la creazione di un mercato concorrenziale tra esse. Il TAR sostiene, infatti, che, ove sia consentito a queste imprese di poter svolgere la loro attività  “complementare e sussidiaria” a protezione di beni e interessi di rilievo meramente individuale, l’autorità  pubblica potrà  concentrare la propria azione su obiettivi di importanza prioritaria e di interesse generale a tutela della sicurezza della generalità  dei consociati, secondo il modello di interazione tra operatori pubblici e privati in cui si concretizzano i principi di sussidiarietà  orizzontale, adeguatezza, efficacia e efficienza dell’azione amministrativa. Tali considerazioni e le possibili implicazioni positive del rilascio di nuovi titoli abilitativi dovranno pertanto essere accuratamente valutate nel procedimento di autorizzazione allo svolgimento di dette attività .