Uno sguardo oltreoceano

La tradizione dell ' auto-governo, collettivo e individuale, permea le basi della società , dell ' educazione e dell ' ordinamento americani.

Il punto di partenza è l’elaborazione dottrinale di Alexis de Tocqueville, promotore del decentramento e dell’”interazione civica” che dal primo derivava. Attraverso la partecipazione agli interessi civici si ingenera un processo virtuoso di maggiore conoscenza della comunità e più solido spirito di partecipazione alla vita politica.

L’Autore delinea le forme e i modi in cui la cittadinanza attiva americana ha trovato espressione e conferme anche attraverso il sostegno delle istituzioni: Civilian Conservation Corps di Franklin D. Roosevelt, Volunteers in Service to America (VISTA), i National Teacher Corps e i Neighborhood Youth Corps di Kennedy.

L’analisi di tali corpi e del service learning consente di comprendere più pienamente l’applicazione del principio di sussidiarietà in America.
E’ proprio il service learning e i programmi informati ad esso che educano i giovani a diventare cittadini attivi ed informati, e trovano nella scuola il principale punto di riferimento.

L’idea del service learning può essere tradotta come “educazione alla cittadinanza attiva”, e, a partire dagli anni ’9, si è sviluppata per contrastare il crescente declino nei tassi di voto e di partecipazione civica dei giovani americani: “Il service learning può essere definito come un insieme di attività scolastiche che hanno il compito di incrementare la partecipazione degli studenti alla vita della comunità e che integrano e completano il corso di studi base svolto in classe”.

I programmi che sono stati di conseguenza sviluppati hanno determinato effetti positivi anche sul profitto scolastico degli studenti, incidendo profondamente sulle loro motivazioni.

Iaione evidenzia come l’elemento centrale del service learning è “l’imparare a fare”, che ne determina il principale carattere differenziale con il volontariato.

Mentre quest’ultimo è ispirato dallo spirito altruistico, nel primo il mero “fare” non è ritenuto sufficiente e viene integrato con attività di discussione, formazione e riflessione; attività che vengono divise in sei fasi di realizzazione del progetto.

Sempre il coinvolgimento dei cittadini nella cura dei beni comuni è stato un elemento centrale del programma dello stesso Barak Obama nelle ultime elezioni presidenziali del 28.

L’Autore descrive sommariamente le idee che il Presidente degli Stati Uniti ha presentato per tradurre sul piano pratico il principio di sussidiarietà orizzontale e che potrebbero costituire un valido punto di partenza e di riflessione per l’elaborazione di analoghe esperienze anche in Italia.

Citazione suggerita:
IAIONE C., La sussidiarietà in America, in Labsus Papers (28), Paper n. 9



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