Giovani e istituzioni

Tre giornate di incontri e conferenze che vedranno la partecipazione di più di 600 studenti

L’iniziativa mira a incentivare la nascita di reti a base territoriale che si attivino sui temi della cittadinanza e della responsabilità  verso la comunità , accrescendo la cultura dei diritti e delle responsabilità  dei cittadini, anche attraverso il rapporto diretto con le istituzioni locali e l’Assemblea legislativa.

“ConCittadini” è un laboratorio della partecipazione giovanile che nell’ultimo anno scolastico ha coinvolto enti locali, scuole, associazioni e gruppi giovanili di tutte le province dell’Emilia-Romagna. Il progetto si chiuderà  con tre giornate di incontri e conferenze che vedranno la partecipazione di più di 6 studenti e grandi personalità  della società  civile e delle istituzioni locali.

L’edizione 211/212 del progetto ha coinvolto circa 9. ragazzi dell’Emilia-Romagna, attraverso 65 istituti scolastici e 46 realtà  di aggregazione giovanile, e ha visto la partecipazione di molti consiglieri regionali alle numerose iniziative organizzate sul territorio e a quelle ospitate nella sede dell’Assemblea legislativa.

Lo scorso 9 maggio, “conCittadini” ha offerto a più di 1 aderenti al progetto, tra amministratori, genitori e insegnanti, la possibilità  di partecipare alla Festa dell’Europa, presso la sede Onu di Ginevra. Una giornata all’insegna della didattica dei diritti umani, che ha visto la partecipazione dell’Istituto comprensivo di Cortemaggiore e dalla Scuola primaria di San Pietro in Cerro.

Il prossimo 18 maggio si terrà  presso la sala polivalente dell’Assemblea legislativa un incontro che avrà  come tema centrale la memoria. Se ne discuterà  con: Massimo Mezzetti, assessore alla cultura della Regione Emilia-Romagna, Giglio Mazzi, conosciuto a Reggio Emilia come “Partigiano Ali” e Francesco Maria Feltri,  Università  di Modena. I relatori si confronteranno con i ragazzi sul significato da attribuire oggi al tema della Memoria, attraverso racconti e testimonianze.

L’incontro del 25 maggio sarà  invece dedicato al tema dei diritti. Numerosi istituti prenderanno parte all’evento raccontando la propria esperienza di studio e approfondimento di tale tematica condotta nel contesto scolastico, sul territorio e presso gli organismi internazionali.

Il ciclo di conferenze si concluderà  venerdì1 giugno con un dibattito sul tema della legalità . Interverranno: l’avvocato Umberto Ambrosoli, autore del libro Qualunque cosa succeda. Storia di un Uomo libero, Santo Della Volpe, presidente di ”Libera informazione”, i rappresentanti di ”daSud”, associazione calabrese per la legalità , e i ragazzi del progetto ”Quello che non ho”.