![La cura condivisa dei beni comuni e i bambini. Gioco, formazione o vita “vera”?](https://www.labsus.org/wp-content/uploads/2024/06/beni-comuni-e-bambini.jpg)
Nel 1980 una costituzionalista acuta e sensibile come Lorenza Carlassare affermava che «Non è facile definire la posizione dei minori nella società politica», sottolineando quanto varia e complessa sia «la serie di questioni che si pongono in ordine al peso e all’estensione della loro partecipazione alla vita politica del Paese». Richiamandosi ad una lettura sistematica e non formalistica dei principi contenuti negli artt. 2 e 3, comma 2, della Costituzione, Carlassare riteneva che fosse insufficiente ridurre il discorso alle politiche di tutela e protezione, pur fondamentali, e occorresse affiancare ad esse politiche capacitanti, guardando alle istanze di espansione e potenziamento dei più giovani. Da ciò la necessità di costruire situazioni e strumenti che favoriscano l’esercizio concreto di libertà che, pur non traducendosi in diritti politici stricto sensu (come il diritto di voto), implicano comunque comportamenti destinati a mettere anche i più piccoli nella condizione di «agire nella società, di portare…